Parliamo di…Lewis Hamilton duro e antipatico, tutta apparenza?

Parliamo di...Lewis Hamilton duro e antipatico, tutta apparenza?

Tutti conosciamo Lewis Hamilton, il pilota 34enne della Mercedes di Formula uno. Sei volte campione del mondo che punta al record di Michael Schumacher e poi oltrepassarlo. Vicinissimo e molto probabile che succeda nelle prossime gare, a superare il numero di vittorie del grande pilota della Ferrari. Talentuoso e con una continua voglia di vincere, caratteristiche che lo portano a mostrarsi al pubblico come un ragazzo duro e apparentemente antipatico. Ma Hamilton è davvero così o è semplicemente un suo atteggiamento che non coincide realmente al suo essere? Proviamo a capire qualcosa in più di lui. Nasce in Inghilterra, in un posto che lui stesso chiama “baraccopoli”, da una famiglia per niente benestante ma nonostante questo, suo padre lo porta a partecipare alle gare con i kart. Grazie ai sacrifici del padre e all’ indiscutibile talento arriva in Formula uno. Vince il suo primo campionato con la Mclaren e altri cinque con Mercedes. Famoso anche nel mondo della moda, collaborando anche con grandi marchi come Tommy Hilfiger. Oggi grande celebrità si, ma da piccolo è stato vittima di bullismo. Ha un Amore sconfinato verso gli animali che l ha portato a diventare completamente vegano. “Padre” di due bulldog, Roscoe e Coco, di cui quest’ultima, purtroppo, scomparsa da poco. La scelta di avere un’ alimentazione vegana è secondo lui l’ unico modo per salvare il pianeta. Ha investito anche in una catena di fast food vegani e nel paddock gira solo con il suo monopattino elettrico. Anche l’ affetto principalmente per i bambini non manca, sono i suoi fan preferiti e si ferma sempre per una foto. Nel 2019 ha mandato a casa una sua monoposto a un bimbo di 5 anni malato di cancro. Ha dedicato la sua vittoria a Barcellona dell’anno scorso proprio a lui. E più recentemente si è battuto e si batte per sconfiggere il razzismo definitivamente. Insomma, all’apparenza Lewis Hamilton può sembrare duro e superficiale, ma di superficiale c’è proprio poco in lui. Sa cosa vuol dire fare sacrifici, li ha visti, li ha vissuti e nonostante il suo benestare adesso, gli eventi mondani e i soldi, a cuore ha sicuramente cose più importanti. Voi che dite? Siete d’accordo con me? O no? Aspetto le vostri opinioni al riguardo e al prossimo venerdì!

2 thoughts on “Parliamo di…Lewis Hamilton duro e antipatico, tutta apparenza?

  1. Date la sua macchina ad un pilota di f2e arrivera’ primo sicuro. In F1. C’è troppa differenza di scuderie…gli stanno attribuendo titoli che lui nn merita affatto solo perché ha la macchina migliore in assoluto….

    1. Mmm ma sai, io non la penso proprio così. Basta prendere Valtteri Bottas, stessa macchina, stessa scuderia ma la differenza tra i due si vede. E va bene che viene “messo in secondo piano” rispetto a Lewis, però si vede a occhi chiusi chi è più talentuoso. Secondo me ha tanto tanto talento ma soprattutto non molla mai, fino alla fine lui ci crede, in ogni gara punta in alto! Ed è questo che mi piace di lui!
      Poi nessuno è perfetto e ognuno ha un carattere diverso.. però io credo abbia un grosso potenziale e negli anni lo ha confermato.
      Però ti ringrazio per aver dato la tua opinione! È sempre bello confrontarsi ☺️

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *