McLaren Solus GT, una monoposto da 840 CV

McLaren Solus GT

McLaren ha presentato la Solus GT, una straordinaria concept car diventata realtà. Si tratta di una monoposto in serie limitata da 840 CV.

È realizzata in serie limitata a 25 auto, che tra l’altro sono già state tutte vendute. Questa vettura da pista monoposto con abitacolo chiuso è stata presentata durante la Monterey Car Week in California da Michael Leiters, Chief Executive Officer di McLaren Automotive.                    

La McLaren Solus GT è attualmente nella fase di collaudo in pista all’interno del suo programma di sviluppo. La prima delle 25 vetture destinate ai clienti e che sono state tutte vendute – saranno consegnate nel 2023.

Con un peso inferiore a 1.000 kg e prestazioni aerodinamiche che includono una deportanza superiore a 1.200 kg, la Solus GT – viene spinta da un propulsore V10 da 5,2 litri aspirato – ed è in grado di realizzare i tempi sul giro più veloci di qualsiasi altra McLaren che non sia una monoposto, offrendo un’esperienza di guida che si avvicina al coinvolgimento e alle sensazioni di guida di una vettura di Formula 1.

Design

Le ruote sono avvolte da gusci aerodinamici e collegate al sistema di sospensioni ispirato alla Formula 1. Un grande splitter anteriore convoglia l’aria in un tunnel a effetto suolo prima che esca dalla vettura attraverso il diffusore.

Una presa d’aria di ispirazione sportiva sopra l’abitacolo, integrata nel design della copertura del roll bar posto dietro il sedile, convoglia l’aria fredda verso il motore, producendo al contempo un suono molto coinvolgente. Il design delle vetture monoposto ha ispirato anche i fianchi della Solus GT che ospitano i radiatori.

L’ala posteriore fissa a due elementi è la chiave per ottenere una deportanza superiore al peso complessivo della vettura. Anche il rapporto tra deportanza e resistenza aerodinamica è stato ottimizzato, favorendo le prestazioni in rettilineo e migliorando le capacità in curva.

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McLaren Solus GT
Crediti foto: McLaren

Interni

Il volante si ispira alla Formula 1, con il display del cruscotto e i comandi essenziali integrati per adattarsi agli stretti confini di una monoposto.

 Al di là del volante si apre una vista attraverso la “bolla” di vetro, con protezione integrata dell’abitacolo in stile halo, su cui è montato un display retrovisore alimentato da una telecamera grandangolare posizionata all’interno del roll bar.  La visuale a 180 gradi perfettamente simmetrica fornita dalla posizione di guida centrale è ulteriormente agevolata dai pod delle ruote nell’aiutare il pilota ad inserire l’auto nelle traiettorie su una pista.

Inoltre, McLaren Solus GT include un sedile di guida modellato sulla forma del corpo del guidatore, una tuta da corsa omologata FIA, un casco e un dispositivo HANS (Head And Neck Support) su misura per ogni proprietario e inserti auricolari abilitati alla radio.

Motore

La Solus GT è alimentata da un esclusivo V10 da 5,2 litri, costruito con componenti lavorati a basso volume, capace di raggiungere un regime di rotazione di oltre 10.000 giri/minuto.

La reattività del propulsore è esaltata dall’uso di barrel-driven throttles per ciascun cilindro – un sistema adatto solo per le applicazioni in pista – ed è interamente azionato da ingranaggi, senza catene o cinghie per l’albero a camme o i sistemi ausiliari.

Sono ben 840 CV e 650 Nm quelli che riesce a sprigionare questa vettura. Servono 2,5 secondi per l’accelerazione da 0 a 100 km/h e una velocità massima di oltre 320 Km/h.

Il cambio sequenziale a sette rapporti di derivazione racing, caratterizzato da una fusione e da un involucro su misura è realizzato in alluminio con pannelli in magnesio – montato sul retro del motore con la sospensione posteriore fissata all’involucro del cambio.

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Telaio

La Solus GT si basa su una monoscocca in fibra di carbonio, in questo caso realizzata con metodi di produzione specialistici per realizzazioni di serie limitate, tra cui un processo di “pre-preg” del carbonio per una maggiore resistenza strutturale e un’elevata uniformità di finitura del materiale. Anche le strutture del telaio anteriore e posteriore sono realizzate in fibra di carbonio, mentre il motore e il cambio costituiscono il resto del telaio.

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