Finalmente! La Ferrari Purosangue è stata svelata

 Ferrari Purosangue
Crediti foto: Ferrari

La Ferrari ha finalmente svelato il SUV più atteso dell’anno, Purosangue. Il primissimo SUV della Rossa di presenta con un V12 da 725 CV

A Maranello nasce il primo SUV di Ferrari, il cavallino si presenta oggi con una nuova vettura capace di far emozionare il mondo intero. Dopo teaser, annunci, leak ecco finalmente la Purosangue.

Design

Il frontale della Purosangue è in continuità con il fianco della vettura. Non ha una calandra, sostituita da un diedro sospeso sulla parte inferiore, che risulta più tecnica. Due gusci generano una specie di disco sospeso in cui una scanalatura ospita telecamera e sensori di parcheggio integrandoli nelle forme della vettura.

Alle estremità si trovano i DRL, ciascuno dei quali risulta incastonato tra due coppie di prese d’aria che confluiscono nella parte superiore della fiancata.

La sezione superiore del disco è sostenuta da un elemento composto da un’area centrale che raffredda il vano motore e due guance laterali che cingono lo splitter centrale. Sopra la fuga si sviluppa il lungo cofango scolpito, caratterizzato da muscoli bombati che terminano con superfici alari. Due pinne sospese mettono in continuità cofano e fianco.

Le fiancate sono caratterizzate da un passaggio d’aria sotto il cofango che corre lateralmente, delineando il tema principale di stile, e genera un diedro che termina sui poderosi muscoli posteriori.

Il posteriore si sviluppa in larghezza grazie a un imponente diffusore e agli ampi muscoli dei parafanghi, su cui poggia una cabina sportiva la cui compattezza è stata centrale.

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 Ferrari Purosangue
Crediti foto: Ferrari

Interni

Il posto di guida si ispira a quello della SF90 Stradale e trova il suo alter ego quasi simmetrico sul lato passeggero.

L’intera architettura della Ferrari Purosangue è basata sul concetto di plancia a doppio cockpit, esteso in modo speculare anche alla zona posteriore per creare quattro aree distinte in termini funzionali, volumetrici, materici e cromatici.

Il corpo del tunnel, rifinito da sellature di pregio, è abbinato a un elemento strutturale dominato dal cancelletto in metallo dalla caratteristica forma a ‘Y’. Sono elementi di seconda lettura, invece, i tasti di apertura/chiusura vetri, il doppio ed elegante portabicchieri in vetro e la sede della chiave abbinata all’area per la ricarica wireless di dispositivi mobili. La zona inferiore ospita piccoli vani portaoggetti e crea continuità materica e cromatica con il fondo.

Per la prima volta nella storia della Ferrari, gli interni ospitano quattro sedili separati e regolabili in modo indipendente.

L’85% dei rivestimenti di lancio della vettura è prodotto in materiali ecosostenibili. La Ferrari Purosangue è infatti la prima auto al mondo a utilizzare una versione speciale di Alcantara composta al 68% da poliestere riciclato post-consumo.

Motore

Il motore della Ferrari Purosangue è stato progettato per garantire la massima coppia disponibile fin dai bassi regimi senza rinunciare alla progressione continua caratteristica dei V12 aspirati di Maranello. L’80% della coppia è disponibile da 2100 giri/min. e il picco di coppia di 716 Nm viene raggiunto a 6250 giri/min.; la potenza massima di 725 CV a 7750 giri/min.

I sistemi di aspirazione, distribuzione e scarico sono stati totalmente riprogettati, mentre le teste cilindri derivano da quelle della 812 Competizione.

Il propulsore mantiene l’architettura che ha decretato il successo dei più recenti dodici cilindri aspirati del Cavallino Rampante, tra cui quello della 812 Competizione, cioè 65° tra le bancate, 6,5 litri di cilindrata, carter secco e iniezione diretta ad alta pressione.

Finalmente! La Ferrari Purosangue è stata svelata
Crediti foto: Ferrari

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Sospensioni attive

La Purosangue vanta del sistema di sospensioni attive Ferrari, che utilizza la tecnologia TASV (True Active Spool Valve) di Multimatic. Rispetto ad altre soluzioni presenti sul mercato, questa nuova architettura offre numerosi vantaggi, combinando l’azionamento di un motore elettrico con un ammortizzatore idraulico di alta precisione in un unico sistema completamente integrato. Il motore elettrico garantisce il controllo attivo di carrozzeria e ruote con una maggiore precisione e a frequenze più elevate rispetto ai tradizionali sistemi adattivi o semi-attivi.

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