Ferrari in Cina per battere Red Bull: la Sprint F1 può far bene.
Ferrari in Cina per battere Red Bull. La Formula 1 torna a Shanghai! Dopo 5 anni di assenza, il Circus torna a sfrecciare sul circuito cinese questo weekend. E per l’occasione, la F1 ha in serbo una novità: la Sprint, una mini-gara che si terrà sabato, con solo una sessione di prove libere a disposizione.
Rispetto all’anno scorso, c’è un cambiamento importante: non ci sarà parco chiuso tra la Sprint F1 e le qualifiche. Questo significa che le scuderie avranno più tempo per lavorare sulle proprie vetture, senza penalità.
La Rossa di Maranello ha sempre brillato nei weekend Sprint: la rapidità di adattamento e la capacità di trovare il setup giusto sin da subito sono i suoi punti di forza. Lo scorso anno, questo fattore si è rivelato determinante, permettendo alla Ferrari di ottenere ottimi risultati.
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Quest’anno il vantaggio potrebbe essere ancora maggiore. La Red Bull, infatti, ha spesso sofferto di problemi nelle prime prove libere, necessitando di più tempo per ottimizzare la monoposto. Al contrario, la Ferrari è solita trovare il ritmo già dalle prime sessioni.
Tuttavia, questo vantaggio potrebbe durare solo per la Sprint F1 e le qualifiche. Nella gara di domenica, con il parco chiuso abolito, le scuderie avranno modo di risolvere eventuali problemi emersi nelle sessioni precedenti.
Nonostante ciò, la Sprint rappresenta un’occasione ghiotta per la Ferrari. Un’occasione per sognare un podio e per battagliare all’attacco contro le Red Bull di Verstappen e Perez.
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