Che paura per Alex Albon: insufficienza respiratoria e terapia intensiva

Albon
Crediti foto: Williams Racing

Il pilota della Williams Alex Albon ha saltato il Gp d’Italia a Monza per l’appendicite, ma il thailandese non ha avuto un intervento facile.

Albon ha iniziato il week-end di Monza alla grande con la decima posizione nelle FP2 anche grazie ad una Williams competitiva. Tuttavia, prima delle FP3, la Williams ha annunciato che il pilota thailandese non avrebbe preso parte per il resto del fine settimana.

Questo perché il pilota della Williams è dovuto andare all’ospedale per un intervento all’appendicite, ma non tutto è andato bene.

LEGGI ANCHE: Importanti ascolti per il Gp di Monza di F1 del 2022

Questa la dichiarazione Williams:

“A seguito della diagnosi di appendicite di Alex Albon la mattina di sabato 10 settembre, è stato ricoverato all’ospedale San Gerardo per le cure. Sabato a pranzo è stato sottoposto con successo a un intervento laparoscopico.

“Dopo l’intervento chirurgico, Alex ha sofferto di complicazioni anestetiche postoperatorie impreviste che hanno portato a insufficienza respiratoria, una complicanza nota ma non comune. È stato reintubato e trasferito in terapia intensiva per il supporto.

“Ha fatto ottimi progressi durante la notte ed è stato in grado di essere rimosso dalla ventilazione meccanica ieri mattina. Ora è stato trasferito in un reparto generale e dovrebbe tornare a casa domani. Non ci sono state altre complicazioni.

Ora si spera che Alex Albon possa rimettersi in sesto per il Gran Premio di Singapore.

“L’obiettivo di Alex è il recupero e la preparazione in vista del Gran Premio di Singapore alla fine del mese”, continua la dichiarazione.

“Alex desidera ringraziare per l’eccellente assistenza e supporto che ha ricevuto, anche dai team infermieristici, anestetici e di terapia intensiva dell’Osperdale San Gerardo – ASST Monza, il team medico FIA, il suo Performance Coach Patrick Harding, il team Williams Racing e il dottor Luke Bennett da HINTSA Performance”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *