Analisi gara Singapore 2023: Il passo di Mercedes e di Sainz.
Analisi gara Singapore 2023. Gli ultimi giri del Gran Premio scorso sono stati critici per la Rossa, ma grazie all’intelligenza di Sainz sono riusciti a portare a casa la vittoria.
Alla partenza, Russell ha perso la posizione su Charles Leclerc, mentre Sainz ha mantenuto la testa. Al giro 20 un’uscita di pista di Logan Sargeant ha innescato una Safety Car, questo ha portato tutti i piloti a fare una sosta ai box e così ha ripreso il secondo posto poiché Charles ha avuto una sosta più lenta a causa del traffico.
Al giro 44 una Virtual Safety Car ha permesso alle Mercedes di entrare ai box per un secondo stop nel quale hanno montato gomme Medium nuove per un’ultima parte di gara tutta all’attacco.
Russell e Hamilton hanno dunque iniziato a rimontare a gran ritmo raggiungendo e superando Charles e proseguendo fino ad andare a prendere, a cinque giri dal termine, anche il duo formato da Carlos e Norris.
A quel punto Sainz ha fatto ricorso a tutta la sua intelligenza tattica, lasciando che Norris si avvicinasse fino ad entrare in zona DRS, proteggendolo dagli attacchi di Russell fino alla bandiera a scacchi. Poi, l’inglese ha toccato il muro all’ultimo giro ed ha concluso così la sua corsa. Perdendo sia il podio che la zona punti.
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Analisi gara Singapore 2023:
Dopo la Virtual Safety Car, a 16 giri dalla fine, Norris e Carlos Sainz hanno dimostrato prestazioni eccezionali, registrando tempi di giro medi di 1:38.279 e 1:38.325, rispettivamente.
Tuttavia, i Mercedes erano più rapidi grazie alla sosta tardiva. Lewis Hamilton ha dimostrato ancora una volta di essere un campione indomabile, registrando un impressionante tempo di giro medio di 1:36.752. Il suo compagno di squadra, George Russell, non è stato da meno, segnando un tempo medio di 1:37.021. La superiorità dei Mercedes era evidente grazie alla gomma nuova, con Hamilton che guadagnava in media 1,5 secondi al giro rispetto a Norris e Russell che faceva meglio di 1,3 secondi. Così, sono riusciti a ridurre il gap di 17 secondi che avevano dopo la sosta.
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Nonostante la velocità straordinaria dei piloti della Mercedes, il DRS (Drag Reduction System) che Sainz ha condiviso con Norris ha sorpreso tutti. Questo sistema di apertura dell’ala mobile ha dato un vantaggio critico a Norris, impedendo ai piloti della Mercedes di sorpassarlo.
Anche Charles Leclerc della Ferrari ha giocato un ruolo importante nella lotta in corso. Nel momento in cui Russell ha cercato di sorpassare il pilota monegasco, ha perso poco più di un secondo prezioso. Questo piccolo ritardo ha creato una chance in più per il suo compagno di squadra Sainz.
