Analisi prove libere Australia 2023: Ferrari giù di motore
Analisi prove libere Australia 2023: L’Australia ospiterà il prossimo Gran Premio di Formula 1 e, come di consueto, le squadre hanno avuto l’opportunità di testare le loro macchine durante le prove libere.
In questo articolo, esamineremo da vicino i risultati delle prove libere in vista del Gran Premio di Australia 2023, analizzando le prestazioni delle squadre, e cercando di comprendere cosa ci si può aspettare dalle qualifiche e dalla gara stessa.
Le prime due prove libere della giornata ha dato pochi dati, soprattutto nella FP2 che è stata caratterizzata dalla pioggia. Comunque, qualche dato è stato possibile esaminarlo.
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Analisi prove libere Australia 2023:
La telemetria mostra i giri più veloci nelle FP2 di Fernando Alonso, Charles Leclerc e Max Verstappen. In tutti i rettilinei la Red Bull riesce a erogare tanta più potenza degli altri, e con il DRS la RB19 è veramente magica. Ma come sappiamo, nelle prove libere Ferrari è sempre al minimo della potenza e le velocità nei rettilinei viste in queste prove non è reale. Mentre, la velocità massima è il punto debole di Aston Martin.
Ma quest’ultima riesce a recuperare in curva, infatti nelle zone più guidate, soprattutto nel primo e secondo settore, Aston Martin riesce a portare più velocità di tutti i suoi avversari. Segno che la AMR23 ha un gran bilanciamento e un ottimo carico aerodinamico.
Ferrari, invece, è nella media. In curva è più veloce di Red Bull, ma leggermente dietro ad Aston Martin. In queste prove, però, si è vista una SF-23 stabile in tutte le sezioni di guida anche quelle ad alta velocità. Sicuramente è una vettura migliore di quella vista a Jeddah. Probabilmente i lavori di assetto hanno portato dei risultati.
Però, c’è da dire che nella FP2 hanno girato solo con gomma gialla e sicuramente non al massimo delle prestazione. Quindi, c’è ancora molto da fare per tutte le squadre che si devono mettere a posto prima delle qualifiche di domani.
Concludendo, Red Bull rimane assolutamente favorita sia per la pole che per la vittoria, Ferrari e Aston Martin lottano per essere seconda forza, mentre più in difficoltà si è vista la Mercedes.
