F1 2022, prima parte di stagione. Le nostre opinioni!
I nostri pensieri sulla prima parte di stagione 2022 di F1, domande e risposte!
I migliori della prima parte di stagione?
Vittoria Demasi (Autrice): “Max Verstappen, Charles Leclerc e George Russell. L’olandese ha fatto tutto giusto e l’unico errore commesso ha evidenziato di più il suo talento. Il monegasco sta dimostrando il suo talento con una vettura competitiva. L’inglese è sempre stato nei migliori con una vettura non ai livelli dei top.
Ivan Demasi (Autore): “Max Verstappen, Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Max ha veramente raggiunto l’apice delle sue prestazioni in questa prima parte di stagione e sembra imbattibile. Leclerc sta guidando a livelli altissimi, i più alti della sua carriera e continua a dimostrare grande personalità. Lewis Hamilton a 37 anni riesce a rimanere lì a quei livelli che i giovani hanno impostato come i più forti.
LEGGI ANCHE: Pausa estiva in F1 – cos’è e a che cosa serve
Chi farà bene nella seconda parte di stagione?
Vittoria Demasi (Autrice): Lewis Hamilton, perché già dalle ultime gare ha ritirato fuori gli artigli cosa che nelle primissime gare, a causa della vettura poco performante, non aveva fatto.
Ivan Demasi (Autore): Carlos Sainz, nelle ultime gare dimostra sempre più fiducia con la vettura e riesce a stare vicino al suo compagno di squadra e forse nella seconda parte di stagione potrebbe anche essere più veloce
La sorpresa di questa prima parte di stagione?
Vittoria Demasi (Autrice): Kevin Magnussen, perché dopo un anno di assenza dalla F1 non mi aspettavo che potesse tornare così forte.
Ivan Demasi (Autore): Kevin Magnussen, dopo un anno di assenza dalla F1 è tornato subito forte e ha battuto anche il suo compagno di squadra. Quindi che sorpresa!
La delusione della prima parte di stagione?
Vittoria Demasi (Autrice): Daniel Ricciardo, perché da lui ti aspetti qualcosa in più, vedendo anche il suo compagno di squadra, ma invece continua a deludere.
Ivan Demasi (Autore): Daniel Ricciardo, ancora questa prima parte di stagione delude. Sempre dietro al compagno di squadra ancora una volta.