“Zozzone, ora basta: via dalle strade, sei fuorilegge”: Salvini ne ha abbastanza e firmaI Decreto il “igiene stradale”: ti tolgono l’auto da sotto i piedi
Il ministro dei trasporti Matteo Salvini - fonte Ansa foto - automotore.it
“Zozzone, ora basta: via dalle strade, sei fuorilegge”: il ministro Salvini ne ha abbastanza e firma il Decreto “igiene stradale”. Ti tolgono l’auto da sotto i piedi, e non puoi fare nulla per evitarlo. Se non essere ‘pulito’.
In Italia, la pulizia diventa ufficialmente una priorità nazionale. Il Ministro Salvini ha avviato un protocollo di controlli definito da alcuni come il nuovo Decreto “Igiene Stradale”.
Si tratta di un provvedimento che punta a punire chi lascia auto sporche, abbandonate o in condizioni igieniche discutibili sulle strade pubbliche.
E non solo: lo scopo è renderle sicure. L’obiettivo è chiaro: garantire sicurezza, decoro urbano e rispetto per i cittadini.
Secondo il provvedimento, le forze dell’ordine e le autorità locali avranno il potere di intervenire immediatamente su veicoli che rappresentano un pericolo.
Addio zozzoni, interviene lo Stato
Questo significa che se un’auto viene considerata “zozzona” – e quindi troppo sporca, con rifiuti accumulati o in stato di abbandono – le autorità possono ordinarne la rimozione immediata. Ma non solo questo. Il provvedimento è stato pensato anche per tutelare la sicurezza stradale.
Veicoli sporchi o mal tenuti possono rappresentare un rischio, ostacolando la visibilità, la corretta lettura delle targhe o la sicurezza degli altri utenti della strada. Inoltre, l’accumulo di sporcizia può favorire danni meccanici o il deterioramento dei componenti dell’auto, creando situazioni di pericolo per il conducente e per chi si trova nelle vicinanze. Ma non è tutto.

Occhio a quel che rischi se continui a non lavare l’auto
Chi trasgredisce rischia non solo la rimozione immediata del veicolo, ma anche sanzioni pecuniarie significative. Le multe previste variano a seconda della gravità della situazione: si parte da importi contenuti fino ad arrivare a sanzioni elevate per veicoli completamente abbandonati o gravemente sporchi. In alcuni casi, il proprietario rischia di dover sostenere anche i costi della rimozione e del deposito del mezzo.
Il decreto ha suscitato reazioni contrastanti tra i cittadini. Molti plaudono all’iniziativa, sottolineando l’importanza di mantenere le città pulite e sicure. Altri temono possibili abusi, chiedendo che i criteri di intervento siano chiari e trasparenti, così da evitare rimozioni ingiustificate. Chi non rispetta le regole igieniche delle proprie auto deve assumersi le conseguenze: anche se si tratta semplicemente di lavare il tergicristalli. Se non hai una buona visuale della strada rischi incidenti, e metti a rischio te e gli altri.