Zandvoort: Verstappen sotto pressione, tutto è incerto. Dopo una lunga pausa estiva, la Formula 1 è pronta a tornare in pista. Piloti e squadre si preparano a riprendere l’azione da dove l’avevano lasciata prima delle vacanze.
L’ultimo Gran Premio, quello del Belgio, è stato vinto da Lewis Hamilton, che ha conquistato la vittoria davanti a Oscar Piastri e Charles Leclerc. Ora, il circus si sposta in Olanda, patria del campione del mondo in carica e leader del campionato, Max Verstappen.
Max Verstappen sotto pressione, deve vincere
Verstappen non vince da diverse gare: l’ultima volta che è salito sul gradino più alto del podio è stato al Gran Premio di Spagna a giugno. Per un pilota abituato a trionfare, vincendo 19 delle 22 gare nel 2023, questo lungo digiuno rappresenta una rarità. Tornare alla vittoria davanti al pubblico di casa sarebbe il massimo per l’olandese, e il circuito di Zandvoort sembra portargli fortuna. Da quando la gara è tornata nel calendario nel 2021, Verstappen ha vinto ogni edizione.
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McLaren, Mercedes e Ferrari a Zandvoort è tutto aperto
Tuttavia, la concorrenza non starà a guardare. Le McLaren sono diventate le vetture più veloci in griglia, e il tracciato olandese sembra adattarsi bene alle loro caratteristiche. Anche la Mercedes è in crescita: dopo la doppietta sfumata in Belgio, con la squalifica di George Russell per un’irregolarità di peso, Lewis Hamilton ha comunque portato a casa la vittoria. Il team di Brackley sembra aver trovato il giusto assetto per lottare costantemente al vertice.
Non si può escludere nemmeno la Ferrari, che, pur essendo forse la più debole tra i top team, ha mostrato segnali di ripresa. Il podio conquistato da Leclerc in Belgio è stato un passo importante, frutto di una comprensione più chiara degli errori commessi nelle gare precedenti.
Il Gran Premio d’Olanda si preannuncia quindi ricco di spunti e incertezze. Chi riuscirà a salire sul gradino più alto del podio domenica?
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