Ultim’ora – CARTELLINO ROSSO IN AUTOSTRADA, approvata la norma: 1300 euro e ESPULSIONE dalla guida I Errore gravissimo, il vigile ‘fischia’ come l’arbitro in Serie A

Ultim’ora – arriva il “Cartellino rosso” in autostrada. Sì, è stata approvata la norma: oltre a beccarti la multa clamorosa di 1300 euro, vieni pure espulso. Esatto: espulsione alla guida. Se fai questo errore gravissimo, il vigile ‘fischia’ come l’arbitro in Serie A.

Una vera maxi-espulsione, una mazzata per chi si trova al volante. Del resto, lo sappiamo: guidare in autostrada comporta sempre grandi responsabilità.

Questi tratti stradali sono pensati per garantire la massima scorrevolezza e velocità, ma proprio per questo motivo le regole sono severe e non ammettono leggerezze.

Ogni automobilista dovrebbe sapere che un errore in autostrada può trasformarsi in un pericolo enorme non solo per sé, ma anche per decine di altri veicoli che sfrecciano a fianco.

Le norme del Codice della Strada, infatti, fissano divieti e obblighi molto chiari, e le sanzioni previste sono tra le più pesanti in assoluto.

Ecco perché vieni espulso dalla strada

Tra i comportamenti vietati, uno in particolare è considerato tra i più rischiosi e allo stesso tempo più sanzionati: la retromarcia o l’inversione di marcia in autostrada. Si tratta di manovre vietatissime, capaci di generare incidenti devastanti, poiché vanno contro la logica stessa della circolazione su queste arterie. Un singolo automobilista che decide di fare marcia indietro per non aver trovato l’uscita, o che prova a invertire la direzione perché ha sbagliato strada, mette a repentaglio la vita propria e degli altri.

Proprio per questo, la legge prevede multe severissime. La sanzione amministrativa per chi compie una retromarcia o un’inversione in autostrada parte da circa 2.000 euro e può arrivare a sfiorare i 8.000 euro nei casi più gravi, con sospensione immediata della patente da sei mesi a due anni e decurtazione di dieci punti. Tuttavia, vi è una manovra particolare che porta comunque a una multa “monstre”, quasi pari a 1.300 euro, ed è il semplice ingresso in autostrada contromano.

Multa elevatissima, e non è finita

Accade più spesso di quanto si pensi: una distrazione, un errore di valutazione, oppure la scarsa visibilità in una rampa d’accesso. Ma entrare in autostrada nella direzione opposta rappresenta un rischio immediato di frontale, la tipologia di incidente più grave e spesso mortale. Per questo il Codice della Strada punisce questa infrazione con una multa che parte da circa 1.300 euro, oltre alla sospensione della patente da sei mesi a un anno.

Le forze dell’ordine presidiano costantemente le autostrade e, grazie anche alle telecamere di sorveglianza e alle segnalazioni degli altri automobilisti, riescono a fermare in tempo i veicoli che si muovono contromano. Ma non sempre si riesce ad evitare il peggio.
Il messaggio è chiaro: l’autostrada non perdona errori. E se lo fai, becchi l’espulsione.