Ultim’ora: ABOLITE per sempre le microcar | Finalmente morte e sepolte questi obbrobri della strada

Ultim’ora pazzesco: per chi ama le minicar una vera e propria mazzata. Una decisione durissima, ma per diversi aspetti, inevitabile: abolite. Sì, sono state abolite. Le Minicar, per sempre, non possono e non potranno circolare.

Non più, almeno. Non qui: qui dove, è presto detto. E per molti, arriva anche un ‘finalmente’ forte e tonante. Per altri, invece, lacrime amare. 

Abolite per sempre le microcar: morte e sepolte. “Questi obbrobri della strada”, come alcuni le definiscono, verranno così severamente punite. Perché? Ecco il motivo.

Diciamo che negli ultimi anni le microcar – spesso chiamate anche minicar o quadricicli leggeri – sono diventate sempre più diffuse nelle città italiane.

Compatte, pratiche e relativamente facili da guidare, rappresentano una soluzione ideale per muoversi in contesti urbani congestionati, dove parcheggiare è un’impresa e il traffico è all’ordine del giorno.

Dal successo enorme, all’addio: cosa succede alle minicar

Non a caso, sono particolarmente apprezzate dai più giovani e da chi vuole un mezzo alternativo all’auto tradizionale o al motorino.
La loro popolarità è legata a diversi fattori. Innanzitutto, le dimensioni ridotte permettono di parcheggiare facilmente anche negli spazi più angusti. I consumi sono contenuti e, in molti casi, i modelli elettrici consentono di muoversi senza inquinare e senza restrizioni legate alle ZTL. Inoltre, i genitori spesso le considerano più sicure rispetto a scooter e ciclomotori, perché offrono una carrozzeria chiusa e una maggiore protezione in caso di urto.

Tuttavia, proprio perché sempre più utilizzate, è fondamentale ricordare che le microcar sono soggette a regole precise stabilite dalla legge. Non sono automobili in senso pieno, ma quadricicli leggeri: possono essere guidate a partire dai 14 anni, purché si disponga della patente AM, la stessa richiesta per i ciclomotori a due ruote. La velocità massima consentita per queste vetture non può superare i 45 km/h, e l’omologazione prevede specifiche limitazioni in termini di peso e potenza.

Addio minicar, non possono più circolare

Chi le guida deve inoltre rispettare tutte le norme del Codice della Strada: cinture di sicurezza obbligatorie, divieto di circolazione su autostrade e strade extraurbane principali, assicurazione e revisione regolare. Spesso si tende a sottovalutare questi aspetti, pensando che siano “solo minicar”, ma le sanzioni per eventuali infrazioni possono essere le stesse previste per un’automobile tradizionale.

Ed è proprio di questo che si tratta: alla luce dell’ennesimo fatto di cronaca, scatta il ‘rinnovo’ dell’ovvio divieto. Una microcar è stata beccata contromano sull’A29, Palermo-Mazara del Vallo non distante dallo svincolo di Castelvetrano. A bordo due ragazze di 16 anni che percorrevano la strada contromano. Un pericolo immenso: per questo, si ricorda che il divieto di andare – oltre che contromano – in autostrada o extraurbano rende di fatto illegali le microcar in quelle strade.