Ufficiale settembre 2025: vietato portare i figli a scuola in auto | “Inquinate troppo”: devono prendere il bus

Ufficiale, a settembre 2025 cambia tutto, ma davvero tutto per le abitudini di tanti cittadini. È vietato portare i figli a scuola in auto. Tutto vero. “Inquinate troppo”: ecco il motivo. Ed ecco la ragione dello stop.

La conseguenza? Devono prendere il bus. Del resto, questa è una delle reazioni inevitabili di fronte ad una mancanza, spesso, di senso etico e sociale.

Nonostante i grandi progressi tecnologici e la crescente sensibilità verso i temi ambientali, inquinare in auto oggi è ancora una pratica piuttosto frequente.

Le nostre abitudini quotidiane continuano infatti a incidere sull’aria che respiriamo e sul livello di smog presente nelle città.

Un esempio molto comune è rappresentato dal tragitto casa–scuola: tantissimi genitori accompagnano i propri figli in macchina, anche quando la distanza è minima.

Andate a scuola col bus, le auto sono vietate

Questo comportamento, ripetuto ogni mattina da migliaia di famiglie, contribuisce ad aumentare il traffico, l’inquinamento atmosferico e persino il rumore urbano. È una scelta spesso dettata dalla fretta o dalla comodità, ma che alla lunga ha un impatto significativo sulla salute collettiva.

Oltre al tema delle scuole, ci sono altre abitudini che aggravano il problema. Usare l’auto anche per brevi spostamenti, lasciare il motore acceso durante le soste o non mantenere il veicolo in buone condizioni meccaniche sono pratiche che aumentano inutilmente le emissioni. Anche lo stile di guida incide: accelerazioni brusche e velocità eccessive consumano più carburante e rilasciano più sostanze inquinanti.

Quali soluzioni? Non guidare l’auto

Le soluzioni esistono e sono a portata di mano. Le più semplici, tra le altre cose. Camminare, andare in bicicletta o utilizzare i mezzi pubblici. Già, proprio questo: adesso, per chi deve andare a portare i figli a scuola, in alcune Regioni, potrebbe arrivare il diktat che impone lo stop ai mezzi inquinanti.

Uno stop nei giorni feriali dalle 8:30 alle 18:30 per quanto riguarda le vetture ad emissione inquinante: anche se le posizioni non sono sempre concordanti, anche in ambito politico e istituzionale, alcune Regioni potrebbero adottare delle politiche restrittive per auto non elettriche, e per intenderci dunque per auto a benzina e a diesel. Nello stesso momento, poi, il governo incoraggia l’acquisto di nuove vetture a zero emissioni con un ampio bonus per tutti gli italiani, con cifre crescenti in base al reddito. Un modo come un altro per dire: non guidate più auto tradizionali. Una sorta di divieto ‘travestito’ da incentivo.