Ufficiale: inventato il “Fiat Agnelli”, il motore più potente di sempre | John Elkann l’ha voluta fare grossa

Ufficiale: inventato il “Fiat Agnelli”, vale a dire il motore più potente di sempre. John Elkann l’ha voluta fare grossa: ed è stupore e ammirazione. Tutti senza parole: ancora una volta, come sempre, la Fiat fa centro.

I motori Fiat sono da sempre sinonimo di affidabilità, una caratteristica che ha contribuito a costruire la reputazione del marchio italiano in oltre un secolo di storia automobilistica.

Dalle utilitarie agli autocarri, dai modelli storici come la 500 e la Panda fino alle più recenti vetture ibride e a metano, i propulsori Fiat hanno dimostrato costanza di rendimento.

Diciamocelo, è così da sempre: Fiat è una garanzia, in termini di sicurezza, e di robustezza e sul fronte di una manutenzione generalmente semplice ed economica.

Uno dei punti di forza riconosciuti è la longevità: numerosi automobilisti testimoniano percorrenze elevate, spesso superiori ai 300.000 chilometri, senza interventi straordinari.

Supermotore Fiat: un successo senza fine

Questa solidità deriva da scelte ingegneristiche attente e da una produzione che ha sempre cercato di coniugare efficienza e durabilità. Basti pensare alla diffusione del celebre motore Fire, introdotto negli anni ’80 e ancora oggi apprezzato per la sua semplicità e resistenza. La gamma Fiat ha saputo anche innovare, adottando soluzioni come il Multijet per i diesel, riconosciuto a livello internazionale per la sua efficienza e per i bassi consumi. Non mancano poi i propulsori alimentati a metano o GPL, molto apprezzati per l’economicità e l’impatto ambientale ridotto, confermando la vocazione del marchio per soluzioni pratiche e sostenibili.

Un altro aspetto da non sottovalutare è la rete di assistenza capillare e la disponibilità di ricambi a costi contenuti, elementi che contribuiscono a mantenere alto il livello di fiducia degli automobilisti. E un esempio è proprio quello del motore considerato tra i più innovativi e affidabili.

Ecco il motore ‘Agnelli’: il più potente

Stiamo parlando della 127 D: un motore sensazionale che ha fatto epoca, e ha creato uno ‘stile’. Si tratta di un 4 cilindri in linea di 1300 cm³ con 45 cavalli e un rapporto di compressione di 20:1 e coppia motrice massima di settantasei nm a tremila giri. La famosa auto Fiat arrivava i 130 chilometri orari, con una velocità appena sotto la 127 900 cm³ che arrivava i 135 km/h.

Fu la seconda vettura diesel più venduta, appena dopo la Ritmo D. Nel 1983 poi un restyling sulla 127 D. Meccanicamente non cambiò tranne che per l’arrivo del servofreno di serie su tutte le versioni e della 5ª marcia e sui modelli Panorama.