UFFICIALE: da oggi devi avere il “Cartoncino DO” sul cruscotto per parcheggiare | Anche se non sei disabile

Notizia ufficiale: da oggi devi avere il “Cartoncino DO” sul cruscotto per parcheggiare. Ennesima grana per gli automobilisti. È legge. Anche se non sei disabile, devi esporre questo cartoncino o rischi grosso.

In Italia, il parcheggio è diventato uno dei problemi più grandi e stressanti per chi guida ogni giorno. Non si tratta solo di trovare un posto libero, ma di farlo senza perdere tempo, senza spendere cifre esorbitanti e senza rischiare una multa.

Le città, soprattutto quelle più grandi, soffrono da anni una carenza cronica di stalli, e questo rende la ricerca del parcheggio una vera e propria impresa quotidiana.

Molti automobilisti raccontano che il momento più difficile del loro spostamento non è affrontare il traffico, ma proprio il girovagare per le strade in cerca di un posto dove lasciare la macchina.

È uno stress che si accumula, perché spesso si arriva in ritardo agli appuntamenti o al lavoro, con la sensazione di aver perso tempo ed energie inutilmente.

Adesso serve anche il cartoncino DO

Oltre al problema della disponibilità, c’è quello dei costi. Le strisce blu sono ormai diffusissime e le tariffe variano in base alla zona, arrivando in certi casi a incidere pesantemente sul bilancio familiare. Chi, invece, rischia con la sosta in aree non consentite, finisce spesso per pagare multe salatissime. Una vera “tassa occulta” che pesa sugli automobilisti.

Non va dimenticato, poi, che lo stress del parcheggio contribuisce ad aumentare il traffico cittadino: e questo stress viene anche acuito da disposizioni e vincoli sempre nuovi, come ad esempio l’uso di un nuovo ‘dispositivo’, se così lo possiamo definire. Un nuovo cartoncino da esporre, il cartoncino DO, che in pochi conoscono, e che però può costare caro, in termini di multa.

Ecco il nuovo vincolo per chi parcheggia

Di che cosa si tratta? La risposta è semplice: stiamo parlando del cartoncino disco orario. DO, in pratica, è l’acronimo di Disco Orario, per appunto: ed è importante sapere che lasciare l’auto in sosta senza disco orari, anche per pochissimo tempo, perfino per una manciata di minuti, può costarti carissimo.

Del resto, se passasse un vigile non notasse il disco orario, non avrebbe modo né strumenti per poter stabilire da quando quel veicolo è in sosta, e se si è provvisto – o meno – a farlo nel modo corretto. La multa è inevitabile in questo caso, dal momento che equivale a non esporre il ticket di pagamento qualora si lasciasse l’auto in sosta sulle strisce blu.