“Sto solo andando alla Festa dei nonni”: il vigile NON SI COMMUOVE I Verbale implacabile: ti impediscono di andarli a trovare
Patente vietata anziani - fonte Freepik - automotore.it
“Sto andando alla Festa dei nonni”: confessare con sincerità un buon proposito ma non basta per evitare una multa stradale. In strada le leggi non guardano in faccia a nessuno: che sia vero o no ciò che stai ammettendo.
Bando alle ciance, e anche ai sentimenti: il Codice della Strada sembra spietato a volte e bada al sodo, ai comportamenti, e le buone intenzioni non escludono la responsabilità.
Spesso capita che, in casi di passaggi con semaforo rosso, velocità eccessiva, divieto di sosta o manovre vietate, l’automobilista cerchi attenuanti narrando motivazioni commoventi.
Visite a familiari, impegni urgenti o ricorrenze speciali. Tuttavia, il diritto italiano non prevede che motivi personali valgano come scusa per trasgredire il Codice della Strada.
Le norme sono pensate proprio per garantire coerenza e sicurezza su tutta la rete stradale: se ognuno potesse inalberare la propria ragione, il concetto di regola perderebbe ogni solidità.
Ecco perché ti multano se vai dai nonni
Così, anche chi afferma di “andare a festeggiare i nonni” rimane comunque soggetto a sanzione se infrange uno dei divieti previsti. Una multa non è una punizione arbitraria, ma una conseguenza automatica del comportamento illecito: superare il limite, non dare precedenza, utilizzare il telefonino alla guida o parcheggiare in divieto comportano sanzioni codificate.
E le circostanze personali, per quanto emozionali, si valutano solo in rarissimi casi nella fase difensiva, davanti a un giudice, se si vuole contestare la multa. In quella sede – e non al momento del verbale – si può provare a presentare motivazioni particolari, ma con scarse probabilità di successo: la legge deve applicarsi in modo uniforme.

Non ti permettono di andare a visitare tuo nonno e tua nonna
Di conseguenza, il vigile non si commuove e ti interpone tra te e il tuo obiettivo di andare a trovare i tuoi nonni se nel farlo hai violato la legge. Non importa cosa tu stia per fare, né se tu sia mosso da motivazioni affettive e sentimentali. Sì, celebrare i nonni è un gesto affettuoso e degno di rispetto. Ma al volante vale la stessa regola: rispettare la legge.
E se la legge dice che non puoi circolare con la revisione scaduta, allora non puoi farlo, qualunque cosa tu possa dire a tua scusante. Anzi, la multa sarà pazzesca, e potresti rischiare perfino di perdere la licenza di guida e il possesso del veicolo se è per questo.