Semafori, con il nuovo Codice della strada cambia tutto | Salvini ti vieta di passare anche in questo caso
Semaforo luce gialla - fonte depositphotos.com - automotore.it
È arrivato il momento di fare chiarezza sulle nuove regole che riguardano i semafori in Italia: ecco che cosa dice la legge.
Qualche mese fa, l’entrata in vigore del nuovo Codice della strada ha rivoluzionato in modo profondo le regole che gli automobilisti devono rispettare quando si trovano alla guida della propria auto. Si tratta di un cambiamento radicale e severo, ma che ha delle motivazioni ben precise.
A pensare alle nuove norme è stato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini. Il leader della Lega aveva da tempo sottolineato la necessità di norme più rigide per rendere le strade che percorriamo ogni giorno più sicure e così ha fatto.
Le nuove disposizioni hanno in particolare introdotto norme più severe per quanto riguarda i semafori. Nonostante molti automobilisti sono ancora convinti come “con il giallo si può passare”, la legge chiarisce che non è così.
Lo specifica l’articolo 41, in particolare il suo comma 10, che dice chiaramente che è vietato oltrepassare la linea d’arresto quando il semaforo è giallo. Ma è sempre così o ci sono delle eccezioni?
Semaforo, attento alla luce gialla: non è quello che sembra
Infatti, la legge chiarisce in modo chiaro che è obbligatorio fermarsi prima della linea d’arresto non solo quando la luce è rossa, ma anche quando è gialla. Questo a meno che frenare non comporti un rischio maggiore per gli automobilisti e per tutti gli altri utenti della strada. Il semaforo giallo, infatti, non autorizza l’accelerazione ma segnala la fine del verde.
L’articolo 41 del Codice della strada parla chiaro. Si può passare con il giallo, ma soltanto quando il veicolo non può arrestarsi in sicurezza. E anche in questo caso, è ammesso procedere rapidamente con la massima attenzione.
Che cosa succede se sbagli
Se non rispetti le regole che sono indicate all’articolo 41 del Codice della strada, rischi molti di più di una multa. Prima di tutto, il tuo è un comportamento che può mettere a rischio la tua incolumità, quella dei tuoi passeggeri e anche quella di tutti gli altri utenti della strada. E poi possono scattare le sanzioni che sono molto salate.
Chi passa con il rosso rischia infatti una multa di 167 euro, cifra che sale a 222 nel caso in cui il fatto avvenga tra le 22.00 e le 7.00. Inoltre, vengono decurtati ben 6 punti dalla patente. In caso di recidiva entro due anni è invece prevista la sospensione della licenza di guida da 1 a 3 mesi.