“Perdoni agente, mi sudava pure lo scroto” | I vigili non lo scusano: 400 euro di multa per l’aria condizionata
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“Perdoni agente, mi sudava pure lo scroto”: nemmeno questa affermazione, tanto ‘colorita’ quanto ‘genuina’ ti fa evitare la multa. Sì, perché se non lo sai, la legge è chiara: non puoi usarla, in auto, e se lo fai ti sanziona di brutto.
Una vera mazzata: ben 400 euro di multa e tutto per averla accesa. I vigili, o chi per loro, non lo scusano: 400 euro di multa e non scappi.
E tutto per via dell’aria condizionata. Ma la domanda è ovvia: e allora perché l’hanno messa nell’auto, se non la possiamo usare? Semplice in realtà.
Il condizionatore auto è ormai un accessorio irrinunciabile per qualsiasi automobilista. Durante l’estate rappresenta un alleato prezioso contro le alte temperature, rendendo i viaggi più confortevoli e sicuri.
Questo poiché il caldo eccessivo può ridurre la concentrazione e aumentare il rischio di colpi di sonno. Anche in inverno il climatizzatore è utile, per riscaldare l’abitacolo E eliminare l’umidità dai vetri, garantendo una visibilità ottimale.
Da oggi non lo puoi usare: stop al condizionatore auto
Tuttavia, non tutti sanno che l’uso del condizionatore in auto è regolato da alcune limitazioni precise previste dal Codice della Strada. Una delle più importanti riguarda la possibilità di lasciarlo acceso quando l’auto è ferma con il motore avviato. In questo caso, infatti, si rischia una sanzione amministrativa: l’articolo 157 del Codice stabilisce che il conducente non può tenere acceso il motore inutilmente, ad esempio per mantenere attivo il climatizzatore durante una sosta. L’obiettivo è duplice: evitare sprechi di carburante e ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico.
Inoltre, bisogna considerare che l’uso scorretto del condizionatore può incidere anche sui consumi. Un impianto acceso in maniera continua e con temperature molto basse rispetto a quelle esterne può far aumentare il consumo di carburante del 10-20%. Per questo è consigliabile regolare il climatizzatore in modo intelligente, evitando sbalzi termici eccessivi e privilegiando la modalità di ricircolo solo per brevi periodi.

Condizionatore auto, se lo accendi sono guai
Ma al di là dei consumi in quanto tali, è proprio l’accenderlo ad essere vietato. Dunque, che dobbiamo fare, sudare in auto, o rispondere come ha fatto l’automobilista anonimo citato in apertura del nostro approfondimento? E, comunque, poi, rischiare e subire la multa.
Ecco, lo abbiamo chiarito poco sopra: non si tratta di spegnerla sempre, ma di spegnere l’aria condizionata se e quando siamo in auto, ma l’auto è ferma e non si sta spostando. L’articolo 157 del Codice, impone una sanzione da 223 a 444 euro se tieni acceso il climatizzatore quando l’auto è parcheggiata o non si sta muovendo.