Per i gommisti questo trucco è come il Mostro di Firenze: gli ammazza tutta la clientela | Gomme eterne gratis

Per i gommisti questo trucco è come il Mostro di Firenze: a te che guidi ‘salva le tasche’, e anche la vita, ma a loro gli ammazza tutta la clientela. Gomme eterne gratis: è dire che basta un attimo appena, e un apparecchietto semplice e dal costo irrisorio.

Gli automobilisti sono costantemente esposti a rischi quando si trovano in strada: dalle distrazioni altrui agli imprevisti ambientali, fino ai difetti meccanici e alle usure del veicolo.

Tra gli elementi più delicati e cruciali per la sicurezza ci sono senza dubbio gli pneumatici. Un battistrada consumato, una pressione non adeguata o una gomma danneggiata possono compromettere la sicurezza.

Dall’aderenza, all’aumentare lo spazio di frenata e, nei casi peggiori, provocare incidenti gravi. Ma come possiamo fare per evitare tutto questo? Semplice.

La regola generale è che, in caso di dubbi o problemi, bisogna rivolgersi al gommista. Il professionista, infatti, dispone degli strumenti e delle competenze per valutare lo stato delle gomme e consigliare un’eventuale sostituzione.

Addio al gommista, ora ti risolvi tutto da solo

Tuttavia, esiste un semplice trucchetto che può permettere a chiunque di verificare autonomamente l’usura degli pneumatici, riducendo le visite preventive e potenzialmente “tagliando” parte dei guadagni dei gommisti. Il segreto sta nell’utilizzare un misuratore di profondità del battistrada.

Si tratta di un piccolo strumento, reperibile in versione manuale in plastica o digitale, capace di indicare in pochi secondi se la gomma è ancora sicura oppure da sostituire. In Italia, il limite legale minimo di profondità del battistrada è di 1,6 millimetri, ma per una guida sicura è consigliabile non scendere mai sotto i 3 mm, soprattutto in condizioni di pioggia o neve.

Ecco come fare per evitare di andare dal gommista

Il funzionamento è semplice: basta posizionare il misuratore in uno dei solchi principali del battistrada e leggere il valore indicato. Un modello digitale mostrerà immediatamente la misura, mentre quello in plastica richiederà una lettura manuale della scala graduata. Questa operazione richiede meno di un minuto per gomma e può essere effettuata regolarmente, ad esempio ogni mese o prima di un lungo viaggio.

Controllare da soli l’usura delle gomme ha diversi vantaggi: sicurezza immediata, perché non si rischia di viaggiare con pneumatici pericolosamente usurati, risparmio di tempo e denaro, evitando visite non necessarie dal gommista e una maggior consapevolezza tecnica, imparando a conoscere meglio il proprio veicolo. Naturalmente, se il misuratore segnala valori vicini o inferiori al limite, o se si notano tagli, rigonfiamenti o usure irregolari, il passaggio dal gommista diventa indispensabile.