Occhio alla truffa del portafogli nell’abitacolo: non entrare mai in auto così | Ti rubano pure la pensione

Occhio alla truffa del portafogli nell’abitacolo: rischi tantissimo, e il metodo è dilagante. Non entrare mai in auto così. Ti rubano pure la pensione: resti all’asciutto, e ti rovini per sempre. Ecco di cosa si tratta.

Oggi chi guida non deve fare attenzione solo alla strada, ai segnali e ai pericoli tradizionali, come incidenti o ostacoli improvvisi. Gli automobilisti devono infatti confrontarsi anche con un fenomeno crescente.

Stiamo parlando delle truffe rivolte a chi è al volante. Non si tratta di rischi fisici immediati, ma di situazioni che possono trasformarsi in problemi economici o legali molto seri.

Tra le truffe più diffuse ci sono quelle legate agli autovelox e ai parcheggi. Ma non solo: le tecniche usate sono ormai tante e molto variegate.

Alcuni malintenzionati inviano false multe via email o tramite SMS, facendo credere al conducente di aver commesso un’infrazione e chiedendo pagamenti immediati.

Truffa del portafogli, in cosa consiste

Di norma per difendersi dalle truffe è importante, anzi, è fondamentale, seguire alcune regole di base. Prima di tutto, verificare sempre la veridicità delle comunicazioni ricevute, controllando eventuali numeri di protocollo o contattando direttamente gli enti ufficiali. Evitare pagamenti immediati richiesti da sconosciuti e fare attenzione ai link sospetti ricevuti tramite email o SMS.

Ma di fronte a situazioni più particolari, a volte i cittadini si potrebbero trovare in una posizione di insicurezza: cosa fare? Chi chiamare? E se fosse vero? Di norma, avere atteggiamenti di prudenza e di cautela preventiva non è mai un errore a prescindere dal tipo di truffa e, in effetti, questo vale anche per la dilagante pratica della truffa del portafogli.

Ecco che cosa fanno i ladri

Se lasci il portafogli in auto, commetti la peggiore delle leggerezze che si possano immaginare. Se non una sorta di ‘istigazione’ al furto, volendo esagerare con i termini, di certo assomiglia a un errore che quasi ‘invoglia’ il malintenzionato. Come è successo di recente a un anziano, che ha dimenticato il portafogli in auto.

Dopo che glielo hanno rubato, i ladri hanno svuotato il conto facendo prelievi col bancomat. Eppure i movimenti bancari lasciano un tracciato. Potrebbe essere il modo per risalire alla ‘refurtiva‘, ma una volta bruciati, i soldi non tornano indietro. Dunque, lasciare qualsiasi cosa che sia esposta o visibile all’interno della vostra vettura è un errore da evitare. Che si tratti di una borsa, o altro: evitare a priori di attirare l’attenzione, in primis.