Hongqi S9:la prima sportiva cinese.

 

diDemasi Ivan 29 Aprile 2020 Il marchio Hongqi di FAW Group si unisce a SILK EV per la creazione della prima supercar sportiva. Nasce dall’ accordo tra una realtà cinese, la Faw Group , detentrice del marchio Hongqi , e la statunitense Silk EV. La Silk EV, oltre alla sede negli Stati Uniti ha una società anche in Italia, a Modena, la Racing Canyon che è un centro di ricerca e sviluppo. La Joint-venture Usa-Cina, grazie ai forti investimenti già annunciati dalla Faw Group, si dedicherà alla produzione di auto sportive, diversificando così la sua produzione, finora costituita principalmente dalla costruzione e commercializzazione di berline di rappresentanza, poiché il marchio Hongqi in Cina è il simbolo del Paese. Il brand quindi si trasformerà in un marchio dedicato alla realizzazione di automobili sportive di fama mondiale, di elevato valore e dal design di lusso. La prima supersportiva di Hongqi è la S9, che abbiamo visto l’anno scorso al Salone dell’Auto di Francoforte. La vettura vanta uno scatto di accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 1.9 secondi, con una velocità massima raggiungibile di 400 km/h. L’auto è spinta dal motore ibrido V8T di nuova concezione, capace di sviluppare una potenza massima di 1400 cv, e raggiungere una velocità di 400 km/h con una accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 1,9 secondi.La S9 ha una linea molto sinuosa , con i passaruota marcati, il tetto ribassato, con il parabrezza che confluisce nel cofano anteriore.Le fiancate hanno delle grandi prese d’aria e nella parte posteriore è posizionato un grosso alettone. Per favore, permetti a JavaScript di visualizzare icommenti forniti da Disqus.’