“Mi dispiace, questo cibo è vietato” | Al posto di blocco non te lo fanno passare: 7900€ di multa

ristorante - pexels- automotore

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“Mi dispiace, questo cibo è vietato”: clamoroso, e apparentemente surreale, ma vero. Al posto di blocco non te lo fanno passare. Niente da fare per questo cibo: chi sgarra, oltre alla linea, mette in bilico il portafogli.

La multa è di quelle pazzesche: si tratta di una sanzione di ben 7900 euro. E il motivo, a ben vedere, ha a che fare proprio con il nostro ‘bene’.

Quando si parla di limitazioni alla guida, si pensa subito alle regole più note: rispettare i limiti di velocità, non superare la linea continua, non usare il cellulare al volante, indossare la cintura di sicurezza.

Eppure, oltre a queste norme ormai consolidate, esistono anche altre restrizioni meno conosciute ma altrettanto importanti, legate in particolare all’alimentazione.

Infatti, ciò che mangiamo o beviamo prima di metterci al volante può influenzare in modo diretto la nostra capacità di guidare in sicurezza.

No, questo cibo è vietato: multa salatissima

L’esempio più ovvio riguarda l’alcol: bere anche solo una quantità modesta può compromettere i riflessi, la concentrazione e la percezione del pericolo. L’alcoltest, infatti, è uno dei controlli più frequenti sulle strade proprio perché le conseguenze possono essere gravissime. Ma non c’è solo l’alcol.

Anche alcuni cibi e bevande possono causare effetti collaterali che rendono più rischiosa la guida. I pasti troppo abbondanti, ad esempio, favoriscono la sonnolenza post-prandiale, riducendo i tempi di reazione. Alcuni alimenti molto zuccherini o energetici, invece, possono provocare picchi glicemici che, subito dopo, portano a cali di attenzione. Senza contare i farmaci che vanno assunti a stomaco pieno e che, in combinazione con determinati cibi, possono causare vertigini o stanchezza. E c’è ancora dell’altro.

toast - panino - cibo - pexels- automotore
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Rischio alla guida: cibo vietato

A qualcuno potrebbe suonare davvero incredibile, ma è vero: ti vietano di mangiare salame e mortadella, prima di metterti al volante. Sì, tutto vero, e a rischio vi è la tua stessa salute. E se qualcuno pensa a motivi alcolici, siete fuori strada: e non si tratta neppure di motivi di ‘linea’ e di dieta, o di pesantezza dei cibi.

Il punto è che alcuni ‘lotti0 di salame e mortadella  sono stati ritirati dai supermercati per rischio salmonella e Listeria: il Ministero di recente ha diffuso, come altre volte già nel passato, una allerta alimentare chiarendo i rischi nel momento in cui lo si dovesse assumere. E appunto il messaggio è eloquente: “Non consumateli”. Non si tratta dunque di una multa in quanto tale per chi dovesse esser beccato a mangiarli, ma dei rischi collegati ancora alla produzione e vendita di prodotti contaminati.