“Mi dispiace, non ha saputo?” | Cade lo storico limite di velocità in Italia: ecco le prime multe nere
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“Mi dispiace, non ha saputo?”: inizia così la sonora ramanzina delle forze dell’ordine, al posto di blocco, prima della multa epocale. I cittadini in Italia ora rischiano il KO dei portafogli: arriva l’addio allo storico limite di velocità.
Cade una delle regole più note di tutte: il limite di velocità in Italia a cui siamo abituati da una vita viene abrogato. Ed ecco le prime multe nere.
Del resto la velocità è da sempre un problema serio e le autorità non fanno altro che ‘correre’ ai ripari, contro chi corre, con interventi e provvedimenti sempre più duri.
Guidare in modo prudente non è solo una scelta saggia, ma un obbligo fondamentale per la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
La prudenza al volante significa rispettare i limiti di velocità, mantenere la distanza di sicurezza, evitare manovre azzardate e prestare sempre attenzione alle condizioni del traffico e della strada.
Cosa ti succede ora se sfori il limite
In un contesto dove il numero di veicoli in circolazione continua a crescere, adottare uno stile di guida responsabile diventa ancora più importante per prevenire incidenti e salvare vite. I limiti di velocità, negli ultimi anni, sono diventati sempre più presenti e rigorosi, soprattutto nelle aree urbane e nelle zone considerate più a rischio, come i pressi delle scuole, degli ospedali e nei centri abitati. La presenza di segnali ben visibili e di sistemi di controllo come autovelox e tutor contribuisce a far rispettare queste regole.
L’importanza dei limiti di velocità non risiede solo nel rispetto della legge, ma soprattutto nella prevenzione degli incidenti. A velocità elevate, infatti, il tempo di reazione diminuisce e le conseguenze di una collisione diventano molto più gravi. Al contrario, mantenere una velocità moderata permette di avere maggiore controllo sul veicolo, di reagire prontamente agli imprevisti e di garantire una guida più sicura per sé stessi e per gli altri.

Adesso lo storico limite cade: dovrai adeguarti subito
Ora però non si tratta, o non più almeno, di evitare di correre. Ma di andare pianissimo. Infatti le autorità hanno introdotto una nuova ferrea regola che cancella i limite di velocità minimo garantito anche in tratto urbano; che come noto è (o meglio dire era) di 50 km orari.
Succede, tra le altre zona, anche a Parma dove è stata ampliata la regola di riduzione della velocità includendo limiti in un grande ambito territoriale della città, compresi 4 quartieri strategici. In queste determinate areee non si potrà sforare la velocità di 30 km/h. Dunque cinque nuove Zone 30.