Meloni approva il DECRETO TRANSENNA: bloccate queste auto | Rimangono nel garage a prendere muffa
Transenne - automotore.it
Tutto fatto, tutto deciso: con una svolta che a molti sembrerà più che clamorosa e paradossale, il Governo ha dato il via all’ennesima riforma. Scatta il cosiddetto ‘Decreto Transenna’: con una scelta perentoria, ora le auto saranno bloccate.
Letteralmente fermate: non si passa, non lo si potrà più fare. E chi proverà a mettere in dubbio questo assioma, questa nuova regola, ne pagherà le conseguenze.
Eccola la nuova, ennesima spada di Damocle che pende sulla testa di coloro i quali si trovano a dover guidare nel nostro territorio: eccola, la nuova mazzata.
La decisione è stata presa. Giorgia Meloni, e ovviamente il Governo nella sua interezza, ha preso la strada che in molti temevano si finisse per imboccare.
Quale? Quella, appunto, che fa riferimento agli estremi del provvedimento a cui in molti hanno già dato questo nome emblematico, Decreto Transenna, appunto.
Ecco il Decreto Transenna, cosa comporta per chi guida
Per quale motivo viene dato questo nome, piuttosto eloquente, al provvedimento in sé, è davvero facile da intuire. Sì, perché come una vera e propria transenna, questo Decreto, come una sorta di procedimento restrittivo, impone il blocco al transito, alla circolazione. Le auto sono bloccate: tutte queste auto non potranno più circolare. Pena sanzioni e pene pesantissime.
In pratica, per moltissimi italiani è una vera e propria mannaia, dal momento che dovranno trovare delle soluzioni alternative alla consueta viabilità, malgrado si tratti di salire a bordo di propri mezzi privati, anche faticosamente comprati e pagati o addirittura ancora da finire di pagare, tramite finanziamenti. Ma quali sono questi mezzi e per quale motivo non possono circolare? Ecco i chiarimenti.

Decreto Transenna, tutti gli estremi
Le auto in questione non potranno transitare, come se ci fosse una transenna ‘esclusiva’ per loro a impedirne il passaggio: in pratica dovranno restare in garage a fare la muffa. Quale sia la spiegazione è semplice. Ovviamente, si parla di un tipo particolare di auto, ovvero sia quelle diesel. Per loro la brutta notizia è ormai arrivata.
Divieto di transito dal 1 di ottobre per le auto diesel Euro 5: le auto coinvolte, che producono una quantità di emissioni inquinanti considerate eccessive, saranno costrette a non circolare. Il blocco dovrebbe valere annualmente da settembre ad Aprile, e rischia di mandare in ambasce molti cittadini che, fino ad ora, hanno comunque avuto modo di circolare e pensavano che questo genere di iniziative non sarebbero mai state definitivamente messe in atto.