“Ma quale drink! Ho solo fatto uno spuntino”: inutile che ci provi, anche se sei astemio l’alcoltest non mente I I vigili ti multano lo stesso: rifletti su cosa hai ‘mandato giù’ e paga

toast - panino - cibo - pexels- automotore

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“Ma quale drink! Ho solo fatto uno spuntino”: inutile che ci provi, anche se sei astemio e non hai bevuto nulla di nulla, l’alcoltest non mente. E i vigili, dunque, ti multano lo stesso: rifletti su cosa hai ‘mandato giù’ e paga.

“Ho solo fatto uno spuntino”. Quante volte ci siamo trovati a pronunciare questa frase senza pensarci troppo, magari tra amici o a metà giornata, come semplice giustificazione di un piccolo pasto.

Tuttavia, in contesti più delicati, come un posto di blocco, la stessa frase può assumere un significato ben diverso e, soprattutto, costare molto caro.

Immaginiamo tutto: un cittadino viene fermato dalle forze dell’ordine e sottoposto a controllo per l’alcol alla guida. La persona, certa di non aver bevuto va tranquilla.

E invece risulta ‘positiva‘. Allora prova a giustificarsi: “Ho solo fatto uno spuntino”. A questo punto, la situazione può complicarsi notevolmente.

Cosa succede anche se non hai bevuto e sei ‘positivo’

Non tutti sanno infatti che alcuni alimenti contengono alcol in quantità tali da influenzare i test sul tasso alcolemico, soprattutto quelli che prevedono cotture particolari o ingredienti come vini, liquori o prodotti fermentati. Un dolce alcolico, un panettone, una torta con crema al liquore, ma anche alcune salse o bevande come cocktail analcolici aromatizzati possono far rilevare valori superiori alla soglia consentita.

Il risultato? Anche chi non ha bevuto bevande alcoliche di per sé può risultare positivo al controllo, rischiando di incorrere in multe salate o addirittura sospensione della patente. E non ci sono exit strategy.

Verifica-tasso-alcolemico-Depositphotos-automotore

Rischi di perdere tutto per uno spuntino

La normativa italiana, infatti, non distingue tra alcol assunto come bevanda o presente negli alimenti: il test rileva la presenza di alcol nel sangue, e la responsabilità del conducente rimane piena. Cercare di spiegare che si trattava solo di uno spuntino potrebbe non bastare, perché le autorità devono garantire la sicurezza stradale e applicare la legge con rigore.

Il consiglio è quindi chiaro: prestare attenzione anche ai piccoli pasti consumati prima di mettersi alla guida, soprattutto se contengono ingredienti fermentati o alcolici. Essere consapevoli di ciò che si mangia è tanto importante quanto non eccedere nel consumo di bevande alcoliche. In sostanza, la frase “ho solo fatto uno spuntino” può sembrare innocua, ma in determinati contesti diventa un rischio concreto. La guida responsabile non riguarda solo la quantità di bevande consumate, ma anche la conoscenza degli alimenti e dei loro effetti sul corpo. Un semplice pasto può trasformarsi, senza accorgersene, in una causa di sanzione amministrativa o sospensione della patente, ricordandoci quanto sia importante essere prudenti in ogni dettaglio quando ci si mette al volante.