“L’ho messo perchè si schiattava di caldo” | Multa per PARASOLE VIETATO: da oggi non lo puoi più mettere
parasole - automotore
“L’ho messo perchè si schiattava di caldo”: la candida e onesta ammissione dell’automobilista non serve a nulla: la multa gli viene comminata lo stesso. Per che cosa? Semplice, anche se allarmante: ora è vietato il parasole. Sì, esatto, è tutto vero.
Adesso non te lo fanno usare, non più almeno. Da oggi non lo puoi più mettere: a meno che non ti piaccia essere multato. E come si fa per il caldo? Ecco il problema.
Il caldo estivo rappresenta uno dei principali nemici per una guida sicura e confortevole. Le temperature elevate, sono un vero nemico per tutti noi.
Soprattutto quando si viaggia in città o in autostrada, possono mettere a dura prova non solo l’automobile, ma anche la resistenza fisica e mentale dell’automobilista.
Stanchezza, cali di concentrazione, disidratazione e irritabilità sono solo alcune delle conseguenze di un abitacolo surriscaldato, con effetti che possono diventare estremamente pericolosi al volante. Ma anche durante la sosta, ovvio.
Addio parasole, non te lo fanno più usare in auto
Gli automobilisti, consapevoli di questi rischi, hanno imparato a studiare e adottare diverse accortezze pratiche per affrontare il problema. L’uso del condizionatore rimane la soluzione più diffusa: un impianto efficiente consente di mantenere la temperatura interna stabile e gradevole, riducendo lo stress. Tuttavia, non basta accenderlo: è importante effettuare manutenzioni periodiche, cambiare i filtri e regolare la climatizzazione senza eccessi, per evitare sbalzi termici dannosi per la salute.
Un’altra buona pratica è quella di areare l’auto prima di mettersi in marcia, aprendo gli sportelli per far uscire l’aria bollente accumulata. Anche i vetri oscurati o parasole possono essere utili per ridurre l’effetto serra e proteggere gli interni dal surriscaldamento. Non va dimenticata poi l’importanza dell’idratazione: avere sempre con sé una bottiglietta d’acqua aiuta a contrastare la disidratazione che il caldo inevitabilmente porta con sé. Infine, usare il parasole. Anzi, no. Non te lo fanno usare.

Addio parasole, te lo vietano
Forse infatti molti non sanno che secondo l’articolo 100 del codice della strada, tutto quello che impedisce la visuale corretta della targa è vietato, e punito con multe che fanno da 42 a 173 euro. Che cosa c’entra il parasole con la targa? Semplice.
Non stiamo parlando della tendina parasole, ma ci riferiamo ai parasole integrali che coprono tutta la macchina, insomma dei teloni enormi che impediscono anche di vedere la targa perché scendono dal tetto fino a terra. Anche se il vigile potrebbe sollevarli per leggerla, la targa deve essere esposta senza ostacoli, quando ci si trova in luogo pubblico.