In questa città italiana i parcheggi sono più costosi dell’oro: non ci passare neanche per sbaglio | Rimani fulminato
vendita auto - parco macchine - parcheggio e sosta - pexels .- automotore
In questa città italiana i parcheggi non sono solo un problema atavico, ma sono più costosi dell’oro: cittadini sul lastrico. Non ci passare neanche per sbaglio. Rimani fulminato: ecco come stanno le cose.
Il posto auto è uno dei temi portanti della routine di chi guida. Ogni giorno milioni di automobilisti si trovano a fare i conti con le stesse domande: dove posso sostare? In che modo?
E soprattutto: quanto mi costerà? E c’è anche il doveroso corollario, poi: cosa rischio se sbaglio? Inevitabile che sia così, ormai, da fin troppo tempo.
Nelle città italiane, grandi o piccole che siano, il parcheggio è anzi una sfida quotidiana. Nei centri storici gli spazi sono ridotti, spesso anche i residenti hanno noie al riguardo.
In periferia le cose non migliorano molto: i posti liberi non sempre sono sufficienti e capita spesso di dover lasciare l’auto lontano dalla propria destinazione. E qui, poi, costano troppo. Qui dove? È presto detto.
Parcheggi troppo costosi, qui è un dramma
Sì, al centro di tutto vi è sempre la questione economica. Sostare sulle strisce blu può costare caro, specie nelle zone centrali, con tariffe che arrivano a incidere pesantemente sul portafogli di chi si muove ogni giorno per lavoro. Chi non vuole o non può pagare rischia però conseguenze pesanti: multe per divieto di sosta, rimozione forzata del veicolo, fino alla decurtazione di punti sulla patente.
E poi ci sono i casi come quello di Brescia, dove al caos normale si aggiunge una novità dell’ultimo periodo che complica ancora di più la situazione di stress in cui si trovano gli automobilisti, e non solo, che frequentano il territorio. Di che cosa si tratta? Lo chiariamo subito.

Ecco i motivo per cui gli automobilisti sono furiosi
Con lo sbarco dell’Agenzia delle entrate e della Prefettura nella ex caserma, a Brescia potrebbe regnare il caos in ottica parcheggi. Sì, perché ben 180 posti auto verranno a mancare: siamo nella zona Carmine, dove da un giorno all’altro mancheranno all’appello centottanta stalli in zona.
Il problema è che anche i residenti rischiano: a meno che il Comune bresciano non persuada il Demanio a trovare altrove delle soluzioni per accontentare i cittadini, chi era solito usare quella zona per risolvere il problema dovrà studiare soluzioni diverse, anche a rischio di pagare cifre astronomiche al riguardo. Per esempio, ricorrendo a dei box privati o a alternative di questo tipo.