“Dov’è il suo Codice auto?”: posto di blocco, da Settembre scatta il CONTROLLO IMMEDIATO I Se non si vede subito

“Dov’è il suo Codice auto?”: allarme per chi guida, da Settembre scatta, al posto di blocco, il Controllo Immediato. Di che si tratta? Semplice, se il codice non risulta, la multa parte seduta stante.

Quando ci si trova al volante di un’auto, la sicurezza stradale diventa una responsabilità primaria. Ogni volta che ci si mette in strada, occorre essere cauti.

E bisogna ricordare che le norme del Codice della Strada non sono facoltative, ma obbligatorie, e che le pattuglie di polizia o carabinieri effettuano controlli serrati per verificare il rispetto delle regole.

Questi controlli non si limitano a un semplice sguardo al documento: al posto di blocco gli agenti analizzano attentamente patente, assicurazione, revisione, stato del veicolo e, talvolta, anche lo stato del conducente.

Il posto di blocco può diventare una vera mazzata per chi non fosse in regola. Basta una piccola dimenticanza, come una polizza assicurativa scaduta o un tagliando di revisione non aggiornato.

Ecco che cos’è il codice auto

La verità è che per ricevere una multa significativa, basta molto meno. E oltre al rischio di sanzioni accessorie come il fermo amministrativo del veicolo, si può anche andare incontro al penale, a volte. Per che cosa? Per il codice auto. Esatto, se manca il codice auto, o non è visibile, è come se stessimo commettendo la più grave e più nota delle infrazioni.

Di che cosa stiamo parlando, è presto detto. Anche comportamenti meno evidenti, come non indossare la cintura di sicurezza o usare il cellulare alla guida, vengono rilevati con attenzione, perché le forze dell’ordine hanno l’obiettivo di garantire la sicurezza di tutti. Ma c’è una cosa che controllano più di ogni altra.

Non puoi essere senza Codice: la sanzione è pesantissima

Sappiamo che il controllo non si limita agli aspetti burocratici: i posti di blocco servono anche a prevenire comportamenti pericolosi, come guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze. Attraverso strumenti come etilometri e drug test, le pattuglie possono verificare se il conducente è nelle condizioni di guidare in sicurezza, proteggendo se stesso e gli altri utenti della strada.

Essere fermati a un posto di blocco, però, non è solo una formalità: dobbiamo essere sempre in regola, e con documenti aggiornati, oltre che col veicolo efficiente. Per questo motivo non deve mai mancare, né essere occultato e non visibile, il Codice identificativo della macchina: quale sarebbe? Ovvio, è la targa. Guai a girare senza targa.