Devi guidare l’auto? VIETATI I MEDICINALI SENZA RICETTA: non assumerli, RITIRO DELLA PATENTE IMMEDIATO I Non puoi neanche permetterti un’emicrania

medicine - automotore

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Devi guidare l’auto? Allora sappi che da oggi sono vietati i medicinali senza ricetta. Sì, tutto vero, altro che alcol e droga. Oramai la legge parla chiaro. Non assumerli, o rischi il ritiro immediato della patente. Non puoi nemmeno aver mal di testa. 

Guidare un veicolo richiede sempre massima lucidità e attenzione, perché si è responsabili non solo della propria sicurezza, ma anche di quella altrui.

Non a caso la legge italiana è molto severa nei confronti della guida in stato di alterazione, e non si limita ad alcol e droghe. ù

Un aspetto spesso sottovalutato riguarda infatti l’assunzione di medicinali prima di mettersi al volante, anche se si tratta di farmaci comunemente utilizzati e perfino acquistabili senza ricetta.

Molti automobilisti credono che solo i farmaci “pesanti” o con particolari principi attivi possano compromettere la capacità di guida, ma la realtà è diversa.

Non assumere i farmaci da banco: ti strappano la patente

Anche medicinali da banco, come ad esempio l’ibuprofene, possono avere effetti collaterali che incidono sulla prontezza di riflessi o sull’attenzione. Un mal di testa curato con una semplice capsula potrebbe sembrare innocuo, ma in caso di perdita di concentrazione o di un colpo di sonnolenza improvviso, le conseguenze possono essere gravi.

La normativa prevede sanzioni molto dure per chi viene trovato alla guida in condizioni non idonee. Non è necessario risultare positivi a droghe o alcol: se l’automobilista appare alterato e si dimostra che la causa è un farmaco, anche regolarmente assunto, può scattare una multa salatissima, fino al ritiro della patente. Le forze dell’ordine, in caso di controlli, hanno la facoltà di valutare lo stato del conducente e, se necessario, disporre accertamenti medici immediati.

patente-di guida - automotore
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Occhio a cosa dice il foglietto illustrativo: non guidi più

Il problema è che molte persone non leggono con attenzione i foglietti illustrativi dei medicinali. Lì viene chiaramente indicato se il farmaco può causare sonnolenza, vertigini, cali di attenzione o rallentamenti nei riflessi, tutte condizioni incompatibili con una guida sicura. La leggerezza o la disinformazione possono quindi tradursi non solo in un rischio concreto di incidente, ma anche in una sanzione pesantissima.

Gli esperti raccomandano di non mettersi mai alla guida subito dopo l’assunzione di farmaci potenzialmente pericolosi, soprattutto nelle prime ore, quando gli effetti collaterali possono manifestarsi con maggiore intensità. Se possibile, meglio organizzarsi con mezzi pubblici, con un passaggio o semplicemente rinviare lo spostamento. Diciamolo: la prudenza è la prima regola: non basta evitare alcol e droghe per essere in regola e sicuri. Anche un comune medicinale, se assunto senza attenzione, può trasformarsi in un pericolo e in una fonte di guai legali ed economici. Leggere sempre il foglietto illustrativo e consultare il medico o il farmacista prima di guidare è la scelta più saggia per evitare multe e, soprattutto, per proteggere la propria vita e quella degli altri.