Brutti vecchi raggrinziti, chiudetevi in RSA | Meloni strappa le patenti OVER: la pacchia è finita
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Brutti vecchi raggrinziti, chiudetevi in RSA: un modo forse brusco, terribile e orribile di dirlo. Ma il senso, purtroppo, rischia di esser questo. Ovvero: fatevi fa parte, chiudetevi dentro, ovunque vogliate. Purché non guidiate. Ecco, è di questo che si tratta.
Attribuita alla Meloni, in quanto simbolo delle autorità nel nostro Paese, la nuova ‘strada’ che vieta la ‘strada’ agli anziani ormai è tracciata, e nota.
Gli anziani, cioè, sono off limits. O per meglio dire: la strada lo è, per loro. Ecco: è finita la pacchia. Agli anziani viene tolta la patente: non viene rinnovata.
Le patenti OVER, ovvero le patenti delle persone che hanno raggiunto una certa età, vengono ritirate e non più restituite. Anche se l’anziano sta bene fisicamente.
Fine della pacchia: non ti fanno più guidare, sei vecchio
La guida per gli anziani è un tema sempre più discusso, soprattutto in un Paese come l’Italia, dove l’età media della popolazione è in costante aumento. Con il passare degli anni, infatti, si presentano problemi di salute, rallentamenti nei riflessi e una possibile diminuzione della vista o dell’udito, tutti elementi che possono influire sulla capacità di condurre un veicolo in sicurezza.
A ciò si aggiungono i vincoli normativi: dopo i 70 anni, il rinnovo della patente avviene con maggiore frequenza (ogni 3 anni, poi ogni 2 dopo gli 80) ed è spesso accompagnato da visite mediche più rigorose. In molti casi, però, le persone anziane si sentono penalizzate da questo sistema, soprattutto se in buone condizioni di salute. Tuttavia, è fondamentale che chi è alla guida sia effettivamente in grado di reagire con prontezza e giudizio alle situazioni impreviste del traffico.

Stai bene, ci vedi bene: ma non ti fanno guidare perché sei vecchio
Un altro punto delicato riguarda il rischio di mancato rinnovo della patente, che può rappresentare un duro colpo per l’autonomia personale degli anziani. Per molti, la possibilità di guidare è legata alla libertà di muoversi, fare la spesa o visitare parenti, specialmente in aree dove i trasporti pubblici scarseggiano.
È quindi necessario trovare un equilibrio tra sicurezza stradale e rispetto della dignità e indipendenza delle persone anziane. Per esempio se hai superato i 68 anni di età e hai la patente di categorie di patenti, la C e la D non puoi più rinnovare la licenza e dovrai smettere di guidare. Ecco la legge che vieta la guida: anche se stai alla grande e sei in grado di guidare ancora, se la tua professione è guidare camion o mezzi per trasporto di persone o cose, arrivato a 68 devi smettere di farlo, per legge.