Benzina, è ufficiale: da oggi devi pagare la commissione di 17 euro | Altrimenti rubinetti chiusi
Prezzi folli benzina - fonte Pixabay - automotore.it
Benzina, è ufficiale: da oggi devi pagare la commissione di 17 euro. Una nuova mazzata, e per di più inevitabile. Altrimenti rubinetti chiusi. Come uscirne? Molti, anzi moltissimi italiani sono frustrati di fronte alla realtà.
Negli ultimi tempi del resto mantenere un’automobile è diventato, per molti italiani, un vero e proprio lusso. Spese su spese, senza fine.
Se già bollo, assicurazione e manutenzione rappresentano voci importanti di spesa, ciò che più pesa sulle tasche dei cittadini è senza dubbio il costo dei carburanti.
Benzina e diesel hanno raggiunto cifre che sembrano non arrestarsi, incidendo in maniera pesante sul bilancio mensile delle famiglie.
Per molti lavoratori, l’auto non è un bene accessorio, ma uno strumento indispensabile. C’è chi deve percorrere decine di chilometri al giorno per recarsi al lavoro, chi accompagna i figli a scuola, chi utilizza il mezzo per necessità quotidiane.
Il salasso peggiora, ora ti tassano ancora di più
Tutti si trovano a fare i conti con un rifornimento che svuota il portafogli e che, a fine mese, può significare centinaia di euro spesi solo per muoversi. Le accise sui carburanti, sommate all’IVA, contribuiscono a far lievitare i prezzi alla pompa, alimentando la rabbia degli automobilisti. Ogni volta che i listini aumentano, la frustrazione cresce, perché non si tratta solo di un rincaro temporaneo, ma di una vera e propria emergenza economica che colpisce milioni di persone.
Molti italiani hanno iniziato a ridurre gli spostamenti non strettamente necessari, altri cercano soluzioni alternative come il car pooling, i mezzi pubblici o, dove possibile, le auto ibride ed elettriche. La situazione appare dunque sempre più difficile: il risultato è che il pieno di benzina diventa un sacrificio economico pesante, simbolo di un disagio sociale crescente. E ora la situazione peggiora.

Ecco cosa devi pagare in più
Una sorta di tassa, un nuovo esborso: fino a 17 euro in più. Una situazione allarmante, anzi un vero e proprio allarme per le tasche già esigue se non vuote di chi guida. Ecco la la conseguenza degli aumenti dei prezzi di benzina e di diesel con 17 euro in più in media rispetto a quanto si pagava appena cinque anni fa, nel 2020. La pandemia da covid, le guerre ma non solo: tutto incide.
Al momento, durante le vacanze estive, questo 2025 sta segnando dei nuovi record con un salasso maggiore, con un aggravio appunto di 17 euro di media che si somma a rincari in ascesa. stando ai dati del Mase, ad esempio nella settimana di Ferragosto il prezzo medio della benzina era a a 1,701 euro al litro, il gasolio a 1,631 euro/litro. Nello stesso periodo del 2020, la benzina era a 1,398 euro al litro, il diesel 1,284 euro/litro: questo vuol dire che rispetto a cinque anni fa, gli italiani pagano per la benzina il 21,7% in più, e il 27% in più per il gasolio. Che in euro vuol dire, appunto un pieno di benzina a oltre 15 euro in più e per il gasolio lun +i 17,3 euro.