“Avete 9 settimane e mezzo”, poi, vi sfondiamo i portafogli: l’obbligo ‘bollente’ del Governo scatta da oggi I Scaduto il tempo, automobilisti alla canna del gas
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“Avete 9 settimane e mezzo”, poi, vi sfondiamo i portafogli: la richiesta/obbligo ‘bollente’ del Governo scatta da oggi. Scaduto il tempo, è la fine. Almeno per i conti in banca dei vari automobilisti che non avessero ottemperato.
In Italia, essere automobilista non significa soltanto possedere un mezzo e spostarsi liberamente. Significa, prima di tutto, assumersi una serie di obblighi precisi, stabiliti dal Codice della Strada.
I qual, come si sa, hanno come obiettivo fondamentale la tutela della sicurezza pubblica e la salvaguardia delle persone e delle cose.
Il primo dovere, e forse il più noto, riguarda ad esempio il rispetto dei limiti di velocità. Non si tratta di un’imposizione arbitraria, ma di una misura concreta per ridurre il rischio di incidenti.
Guidare troppo velocemente aumenta infatti lo spazio di frenata e riduce la capacità di reazione. Ma questo è solo l’inizio di una lunga serie di vincoli.
Avete 9 settimane e mezzo di tempo: poi scatta la mega multa
Altrettanto importante è l’obbligo di indossare le cinture di sicurezza, sia per il conducente sia per i passeggeri, anteriori e posteriori. Una regola che, negli anni, ha salvato migliaia di vite. Tra gli obblighi più rilevanti c’è anche quello di non guidare in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. In caso contrario, si rischiano sanzioni pesanti, sospensione o ritiro della patente e perfino conseguenze penali in caso di incidente.
Non meno rilevante è l’obbligo assicurativo: ogni veicolo deve essere coperto da una polizza di responsabilità civile. Questo garantisce che, in caso di sinistro, i danni a persone o cose vengano risarciti. Esistono poi obblighi di tipo “preventivo”, come la revisione periodica del veicolo e la manutenzione ordinaria. Pneumatici usurati, freni non efficienti o luci non funzionanti sono elementi che mettono a rischio non solo chi guida, ma anche gli altri utenti della strada.

Ecco l’obbligo che in molti ignorano
Con l’arrivo dell’inverno, inoltre, vige l’obbligo di dotarsi di catene da neve o pneumatici invernali in determinate zone e periodi. Anche qui la ratio è la stessa: prevenire pericoli e garantire sicurezza. Questo vincolo è piuttosto sottovalutato ma di estrema importanza, e deve essere rispettato.
Gli obblighi previsti per gli automobilisti non devono essere percepiti come semplici restrizioni, ma come strumenti indispensabili per vivere la strada in sicurezza. Dietro ogni norma c’è l’obiettivo di proteggere la vita, la salute e il patrimonio di tutti. Guidare, in fondo, significa condividere lo spazio pubblico, e solo il rispetto delle regole può garantire convivenza e sicurezza. E guidare con gomme auto sbagliate è profondamente sbagliato: e rischioso. Per questo la multa che viene comminata è enorme, e almeno due volte l’anno: in inverno, se non collochi entro il 15 di novembre le gomme invernale, e in primavera se non metti quelle estive entro il 15 di Maggio. Per questo, ad oggi, con l’inizio di settembre, abbiamo 9 settimane e mezzo di tempo per rispettare le legge. Altro che momenti ‘hot’: a bruciare, se non lo facciamo, sono i nostri portafogli.