Alpine, l’annuncio è da pelle d’oca: “resteremo in Formula 1” | Provost ha fugato ogni dubbio

Alpine, arriva l’annuncio e viene la pelle d’oca: “resteremo in Formula 1”. Provost ha fugato ogni dubbio: sciolte le riserve, è tutto stato deciso.  “Non ho intenzione di cambiare le cose”, ha commentato del CEO Renault.

F1, Alpine continua. Ci sarà ancora. Il futuro è segnato. Provost conferma tutto: “Alpine resterà in Formula 1”. Nonostante tante indiscrezioni, il dado è tratto.

François Provost ha dato conferma: Alpine rimarrà in Formula 1 dopo il 2025. In questo modo ha dato conferma in modo chiaro alla decisione presa.

Malgrado per settimane ci siano state speculazioni dopo la partenza dell’ex CEO di Renault, Luca de Meo, alla fine, la conferma della presenza in F1 è giunta.

“La Formula 1 è parte integrante della nostra strategia fondamentale per Alpine. Non ho intenzione di cambiare le cose”, ha dichiarato Provost.

Alpine, si continua: in F1 la storia prosegue

Il successore di de Meo, nel corso della sua prima apparizione pubblica in qualità di CEO del Gruppo Renault, snocciolando i dati finanziari semestrali dell’azienda ha parlato chiaro e tondo. Le sue parole arrivano nel momento in cui si parla anche delle alterne prestazioni del team di Enstone, che sta caracollando nella classifica costruttori.

Malgrado tutto, il team ufficiale Renault continuerà con il nome Alpine. Provost ha dato conferma che la scelta di puntare sulla Formula 1 continua ad essere centrale nella strategia premium fondata sull’elettrico dell’azienda.

Alpine prosegue in F1

C’erano state, del resto, parecchie indiscrezioni o per meglio dire i classici rumors intorno a questa vicenda. Ad esempio, varie voci in Ungheria stando alle quali Christian Horner e Bernie Ecclestone avrebbero potuto unire le forze con Flavio Briatore per l’acquisto della squadra.

“L’unica priorità per un team di Formula 1 sono le prestazioni e il loro miglioramento. Migliorare le prestazioni nel 2025, ma soprattutto nel 2026, con le nuove normative”. Provost, un punto di riferimento nella Renault da oltre due decadi, non dovrebbe riconsiderare nell’immediato la strategia motorsport. Ma la sua posizione sulla presenza di Alpine in F1 è adesso del tutto chiarita, e fuori di dubbio, in pubblico. Una scelta presa con entusiasmo dal team dopo questa fase delicata della stagione. Solo qualche giorni prima, Pierre Gasly aveva dato sostegno a  nuovo CEO: “Ha lavorato a lungo in Renault. Conosce il DNA del gruppo, della squadra. È completamente impegnato nello sport, nel team di Formula 1”. Altro attestato di stima, altro tassello che si unisce in quello che adesso sembra essere un puzzle sempre più nitido.