Alcol, svolta epocale: c’è il LIBERI TUTTI | Possono bere anche i neopatentati: caduti tutti i divieti

Alcol, svolta epocale: c’è il liberi tutti. Sì, esatto, potete bere alla guida. E soprattutto possono farlo anche i neopatentati. Cadono tutti i divieti. Adesso, anche coloro i quali erano costretti a non bere neanche un goccio possono farlo, senza rischiare nulla.

Bere alcolici prima di mettersi alla guida è un comportamento pericoloso e severamente vietato dal Codice della strada. Non si tratta solo di un illecito amministrativo o penale.

Infatti è una scelta irresponsabile che può mettere a repentaglio la vita propria e quella degli altri utenti della strada.

L’alcol, infatti, altera la percezione, riduce i tempi di reazione, influisce negativamente sulla coordinazione e sulla capacità di valutare le situazioni di pericolo.

La normativa italiana stabilisce limiti precisi di tasso alcolemico nel sangue (BAC – Blood Alcohol Concentration) per poter guidare. Per la maggior parte dei conducenti il limite è fissato a 0,5 g/l, ma per alcune categorie le restrizioni sono ancora più severe.

I neopatentati non possono mai bere: anzi, no, cambia tutto

I neopatentati, ossia coloro che hanno conseguito la patente da meno di tre anni, e i conducenti professionali, come autisti di autobus o mezzi pesanti, devono mantenere un tasso alcolemico pari a zero. Questo significa che, per loro, anche un solo bicchiere di vino o una piccola birra possono determinare un’infrazione.

Le sanzioni per chi viene trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore ai limiti sono pesanti e variano in base al livello di alcolemia rilevato. Si va da multe salate, sospensione della patente e decurtazione di punti, fino all’arresto nei casi più gravi, come quando il tasso supera 1,5 g/l o si provoca un incidente sotto l’effetto dell’alcol. Nei casi estremi, è previsto anche il sequestro del veicolo. Eppure, non funziona sempre così.

Ecco come mai puoi bere senza rischiare nulla

Bere alla guida da neopatanti dunque – di norma – non è solo una violazione di legge, ma un gesto di grave incoscienza. La sicurezza stradale dipende anche da scelte individuali responsabili: ma c’è chi non la pensa proprio così.

O almeno non così rigorosamente: per esempio, in Svizzera c’è la regola che i neopatentati possono bere senza correre gli stessi rischi che corrono i loro omologhi nel territorio italiano. Badate bene, si tratta di bere proprio un goccio, però: pari allo 0,1 rispetto allo zero in Italia. Vi è comunque una differenza, in tal senso, perché significa comunque ammettere la possibilità, anche se minima, di bere e guidare.