Autovelox, il regalo di Salvini ti salva dalle multe | Il ministro ha svelato il trucchetto legale per farla franca

Autovelox - fonte Pexels - automotore.it

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Finalmente è stato svelato il trucco per salvarsi dagli autovelox. Lo ha rivelato il governo stesso: ecco la novità.

Gli autovelox sono senza alcun dubbio tra i nemici più grandi di ogni automobilista. Non è facile fare i conti con questi dispositivi, che sono sempre più efficaci e pronti a colpire chi non rispetta la legge e supera i limiti di velocità.

La tecnologia ha cambiato in modo profondo il concetto stesso di autovelox, rendendo questi dispositivi sempre più pericolosi per chi vuole guidare. Non prendere una multa quando si guida e si incappa in un velox non è facile, anche perché può bastare un solo chilometro orario in più perché essa scatti.

Il tema degli autovelox è al centro delle discussioni. Nel 2024 è stato approvato il Decreto Autovelox, che ha introdotto alcune modifiche importanti sul tema. Le aveva annunciate il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, non esattamente un fan dei velox.

Proprio il leader della Lega ha annunciato negli scorsi giorni un trucchetto per salvarsi dalle multe. Anche se, come vedremo tra poco, non è tutto oro quel che luccica, anzi.

Salvini ti salva dagli autovelox

Infatti, il ministero dei trasporti ha annunciato la creazione di una mappa nazionale ufficiale degli autovelox. Questa promette di aumentare la trasparenza sulla presenza di oltre 11.000 dispositivi in tutta Italia, includendo non solo gli autovelox fissi ma anche i tutor, telecamere ai semafori, Scout Speed e apparecchi mobili.

La misura, in teoria, dovrebbe aiutare gli utenti della strada a orientarsi meglio nel labirinto degli autovelox. Ma sarà davvero utile? La verità sta nel mezzo. La mappa è utile, ma c’è anche da sottolineare che i dispositivi mobili come i telelaser o gli autovelox montati su veicoli in movimento sono difficili da tracciare e da aggiornare in tempo reale.

Google Maps - fonte Pexels - automotore.it
Google Maps – fonte Pexels – automotore.it

Un confronto con Google Maps

L’entrata in vigore di questa mappa ha poi aperto un nuovo capitolo, ovvero quello del confronto con app come Google Maps. Queste applicazioni già segnalano gli autovelox ma con una copertura incompleta, anche in questo caso per quanto riguarda i dispositivi mobili. La mappa ufficiale promette aggiornamenti in tempo reale e filtri avanzati, ma sarà davvero così efficace? Per ora, non è dato saperlo.

L’iniziativa del ministero dei trasporti ha sicuramente del potenziale, ma senza una reale capacità di aggiornamento in tempo reale rischia di essere soltanto mera propaganda. La vera prova arriverà con la sua attuazione.