Vettel penalità si conferma
Il comunicato degli steward che rigetta le prove nuove prove portate dalla Ferrari I nuovi dati presentati dallaFerrarinell’incontro con la Federazione di questo pomeriggionon sono stati dichiarati tanto significativi da ammettere la riapertura del casorelativo alla penalizzazione di Vettel al Gran Premio del Canada. Di seguito il comunicato diffuso dalla FIA:I commissari hanno convocato il team e dato loro udienza alle 14:15 di venerdì 21 giugno 2019. Hanno ascoltato il rappresentante del team Laurent Mekies, che ha mostrato una presentazione agli steward. Avendo esaminato le prove presentate dalla squadra, i Commissari hanno deciso che “non ci sono significativi e rilevanti elementi non disponibili al momento della decisione”.Per le seguenti ragioni: secondo l’art.14 del Codice Sportivo Internazionale della FIA e l’art.2.2 del regolamento sportivo della F1, questi elementi dovevano essere considerati nuovi e non a disposizione della Scuderia Ferrari prima del termine dell’evento (ore 18:44 del 9 giugno 2019, fine delle verifiche tecniche). La Scuderia Ferrari ha presentato i seguenti elementi all’udienza:a) analisi della telemetria della vettura di Vettel, inclusi dati relativi all’assettob) una video analisi delle diverse inquadrature (frontale, dall’alto, onboard) preparata al termine della garac) una video analisi di Karun Chandhok di Sky Sport Uk, fatta al termine della garad) un video del viso di Vettel, rilasciato da F1 Limited dopo la garae) immagini video raccolte a fine garaf) analisi del GPS delle traiettorie di Hamilton e Vettel, confrontate con quelle dei giri precedentig) testimonianza di Sebastian VettelGli elementi a), b), e), f) e g) erano a disposizione già prima del termine della garaL’elemento c) era nuovo, ma non significativo o rilevante, in quanto opinione di un terzoL’elemento d) era nuovo ma non significativo o rilevante, perché la prova contenuta in questo video poteva essere riscontrata in altre immagini già a disposizione.