AREA B MILANO | dal 1° ottobre 2025 nuovi divieti per i benzina Euro 3 ; le deroghe che pochi hanno letto
Milano (Freepik) - Automotore
Scattano nuovi divieti in Area B a Milano: dal 1° ottobre 2025 stop ai veicoli benzina Euro 3. Ma esistono deroghe poco conosciute che possono salvarti dalla multa.
Dal prossimo 1° ottobre 2025, l’Area B di Milano — la più grande zona a traffico limitato d’Italia — introduce un ulteriore giro di vite per i veicoli più inquinanti. Questa volta tocca ai benzina Euro 3, che non potranno più accedere all’interno dei confini comunali nei giorni feriali, dalle 7:30 alle 19:30.
Il provvedimento si inserisce nel percorso graduale di riduzione delle emissioni avviato dal Comune, già in atto da diversi anni. Dopo gli Euro 0, 1 e 2, ora anche i veicoli Euro 3 a benzina entrano nella lista nera. La misura coinvolgerà migliaia di automobilisti, in particolare chi usa ancora auto datate per motivi economici o familiari.
Chi viene bloccato e cosa rischia chi entra senza permesso
I controlli sull’accesso all’Area B vengono effettuati tramite telecamere e sistemi automatici di lettura targa. Se un veicolo soggetto a divieto entra nella ZTL senza autorizzazione, scatta una multa di 163 euro, ridotta a 114 se pagata entro 5 giorni. I divieti valgono dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi, e interessano anche i furgoni a benzina Euro 3 destinati al trasporto merci.
Non sono previsti permessi temporanei o deroghe automatiche per gli Euro 3, se non in pochi casi specifici. Il Comune ha chiarito che le esenzioni devono essere richieste in anticipo e sono vincolate a situazioni personali certificate: patologie, necessità lavorative particolari, trasporto disabili o uso per assistenza continuativa a familiari fragili.

Le deroghe meno note che possono evitarti la sanzione
Una delle deroghe poco conosciute riguarda i veicoli dei residenti che stanno per cambiare auto. Se dimostrano di avere in corso l’acquisto di un’auto meno inquinante, possono richiedere una deroga temporanea fino alla consegna del nuovo mezzo. Anche chi ha un ISEE molto basso può chiedere un’esenzione parziale, da valutare caso per caso.
Altra possibilità è data a chi percorre occasionalmente l’Area B: sono previste fino a 25 giornate di accesso libero all’anno per ogni targa, da registrare preventivamente sul portale del Comune. È però fondamentale attivare l’ingresso prima di entrare: in caso contrario, il sistema considera comunque la targa irregolare.
Infine, per chi trasporta attrezzature mediche, strumenti musicali ingombranti o per lavoro autonomo certificato, possono essere rilasciati permessi limitati, validi per periodi definiti e su percorsi specifici. La documentazione va caricata online almeno 48 ore prima dell’ingresso previsto.
L’Area B rappresenta una delle principali politiche ambientali urbane d’Europa. Rispettare le regole è fondamentale, ma conoscere le eccezioni può aiutare a evitare multe e problemi. Informarsi in tempo e sfruttare le deroghe disponibili è l’unico modo per circolare senza rischi.