MONOPATTINI ELETTRICI | limiti, dove puoi circolare e multe salate ; cosa cambia davvero in città

Cambia tutto per chi si muove con il monopattino elettrico: nuove regole, più controlli e multe anche pesanti per chi non rispetta le norme. Ecco cosa devi sapere prima di metterti su strada.

I monopattini elettrici sono diventati in pochi anni una presenza abituale nelle nostre città. Usati da giovani, lavoratori e turisti, rappresentano un’alternativa rapida ed ecologica all’auto. Ma dal 2025 il loro utilizzo sarà regolato da norme molto più rigide. Il nuovo quadro normativo, pensato per aumentare la sicurezza, introduce limiti precisi su dove si può circolare, a che velocità e con quali dotazioni obbligatorie.

Le modifiche si applicano sia ai monopattini privati sia a quelli in sharing. L’obiettivo delle istituzioni è chiaro: evitare incidenti e comportamenti pericolosi, che negli ultimi anni sono aumentati con l’espansione dell’uso di questi mezzi. Chi non rispetta le regole rischia multe molto più alte rispetto al passato.

Dove si può andare e a che condizioni: i nuovi obblighi

Da quest’anno, i monopattini elettrici possono circolare solo su piste ciclabili, strade urbane con limite a 50 km/h e in alcune zone pedonali a velocità molto ridotta. È vietata la circolazione sui marciapiedi, contromano o in strade extraurbane. In area pedonale, il limite massimo è di 6 km/h, mentre sulle ciclabili e strade urbane è di 20 km/h.

Obbligatori anche nuovi dispositivi: frecce direzionali, luce stop, targa identificativa e casco per tutti, non solo per i minorenni. Senza queste dotazioni non è possibile circolare. È previsto anche l’obbligo di assicurazione per i mezzi in sharing e per quelli privati se utilizzati con frequenza su strade pubbliche.

Le sanzioni previste e cosa cambia davvero nella vita quotidiana

Chi viene fermato senza uno degli elementi obbligatori rischia multe da 100 a oltre 500 euro. Per esempio, circolare senza frecce o casco comporta una sanzione automatica. In caso di recidiva, può scattare il sequestro del monopattino fino a 60 giorni. Le multe più salate si applicano in caso di guida pericolosa, eccesso di velocità o uso del cellulare durante la guida.

Le amministrazioni comunali stanno aggiornando la segnaletica e predisponendo aree specifiche per la sosta dei monopattini. In molti casi, lasciare il mezzo fuori dagli spazi consentiti può costare una multa. Le regole sono valide per tutti, anche per chi utilizza il servizio di sharing tramite app.

Le modifiche impatteranno anche sull’uso quotidiano. Chi usa il monopattino per andare al lavoro dovrà attenersi a percorsi autorizzati e dotare il mezzo di tutti i dispositivi richiesti. I controlli saranno più frequenti, anche tramite telecamere e pattuglie in borghese. Le sanzioni saranno applicate in modo diretto, senza preavviso.

Queste nuove regole non vogliono scoraggiare l’uso dei monopattini, ma renderlo più sicuro per tutti. Il mezzo resta una valida alternativa, ma solo se usato con responsabilità. Conoscere i limiti e rispettarli diventa indispensabile per evitare sanzioni e viaggiare in modo davvero sostenibile.