Ultim’ora – ‘Divieto’ di guida di lunedì: il Governo ha deciso, a fine Settembre scatta il BLOCCO POLITICO I Non dovrai circolare: ‘attività sospese’
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Ultim’ora sorprendente: ora scatta un ‘divieto’ di guida di lunedì: sì, tutto vero il Governo ha deciso, a fine Settembre arriva il ‘blocco politico’ che prevede la sospensione delle attività e, dunque, la conseguenza ‘frenata’ della presenza delle auto in transito.
Di che cosa stiamo parlando? Facile a dirsi: di norma lo Stato impone delle sospensioni alla circolazione, o alle attività in svolgimento per motivi seri.
E anche in questo caso lo è: sebbene si possa pensare a un qualcosa legato ai temi ambientali, la ragione è diversa e, come annunciato, è prettamente politica.
Dal momento che per ragioni di politica verranno sospese le ‘attività’ (ma non tutte), le famiglie si troveranno costrette, loro malgrado, a tenere le auto in garage.
Lo dovranno fare perché dovranno tenere anche i loro figli a casa: visto che, per appunto, non avrà senso farli transitare, alla luce della decisione presa. Quale sarebbe, insomma?
Blocco politico, non si transita di lunedì
Di norma, quando si parla di divieti di circolazione, il pensiero corre immediatamente alle misure anti-smog. In molte città italiane, infatti, quando i livelli di inquinamento superano determinate soglie, i sindaci decidono di fermare i veicoli più inquinanti, in particolare quelli diesel e a benzina più datati. Si tratta di provvedimenti che hanno lo scopo di tutelare la salute pubblica e di contenere l’impatto delle polveri sottili nell’aria.
Tuttavia, non sempre i divieti di circolazione hanno a che fare con l’ambiente. Esistono infatti molte altre situazioni in cui la mobilità viene limitata per motivi differenti. Un esempio frequente è legato alla sicurezza: in caso di grandi eventi sportivi, manifestazioni o concerti, alcune aree delle città vengono interdette al traffico per evitare caos e incidenti. Allo stesso modo, durante lavori stradali o cantieri complessi, può scattare il divieto di passaggio in una determinata via o tratto di strada. In altri casi, le limitazioni sono temporanee e preventive: pensiamo alle ordinanze durante forti nevicate o in occasione di emergenze legate a calamità naturali. Anche in questi frangenti, bloccare la circolazione serve a proteggere i cittadini e a facilitare l’intervento dei mezzi di soccorso.

Ora la ragione è politica, ecco quale
In questo ultimo caso però la ragione è meramente politica: e riguarda non tutti i cittadini, ma quelli che si trovano nelle Marche, dove avranno luogo le elezioni Regionali, domenica 28 e lunedì 29 Settembre e, per questo motivo, tutte le ‘attività didattiche’ delle scuole saranno sospese, riprendendo il martedì.
Di conseguenza, tutti coloro i quali sono soliti prendere la macchina al mattino del lunedì per portare i figli a scuola non dovranno farlo e, in questo senso, la faccenda viene interpretata quasi come un ‘divieto‘, che per alcuni diventa anche un problema, visto che non sapranno a chi lasciare i figli, dovendosi, nel contempo, assentare da casa per andare a lavoro.