MAI PIU’ MULTE IN ZTL: la ‘regola dei 4 passi’ per evitare sempre la sanzione I Nessuno potrà farti nulla: fine dell’incubo, la legge è dalla tua parte

Addio ZTL: arriva la cosiddette ‘regola dei 4 passi’ per evitare sempre la multa. Nessuno potrà farti nulla: fine dell’incubo, la legge è dalla tua parte. Esercita i tuoi diritti e rispetta le regole nello stesso momento: tutto vero, tutto facile.

Le ZTL, vale a dire le zone a traffico limitato, spesso sono un vero incubo per cittadini e automobilisti: un pericolo per le proprie tasche.

Cartelli, telecamere, orari variabili e regole diverse da comune a comune fanno sì che anche un ingresso “giusto” si trasformi facilmente in una multa.

Tuttavia non tutti sanno della esistenza di un modo legale e semplice per evitare di rischiare le multe: in primis, informarsi e usare gli strumenti ufficiali messi a disposizione.

Permessi, o pass temporanei, esenzioni e regolamenti diversi: come il Ministero ricorda, ci sono delle situazioni in cui valgono delle regole diverse.

La regola dei 4 passi: eviti la multa ZTL sempre

Prima regola: non entrare senza conoscere la zona. Molte ZTL implicano permessi specifici (per residenti, lavoratori, merci, temporanei, invalidi). Alcune comunità rilasciano permessi giornalieri o autorizzazioni temporanee a pagamento: vanno spesso essere richiesti prima del transito, non dopo. In pratica, se sai che stai per entrare in ZTL richiedi il pass sul sito del Comune o tramite gli uffici preposti.

Seconda regola: sfrutta le esenzioni previste. Residenti, mezzi di soccorso, taxi, veicoli elettrici e (spesso) i titolari di contrassegni per disabili hanno accesso differenziato: basta avere i requisiti e seguire le modalità di richiesta nella tua città. I regolamenti comunali definiscono chi può accedere e con quale procedura.

Terza e quarta regola: ecco come salvarti

Terza regola: se ricevi una multa contesta entro i termini. Se ritieni la multa ingiusta (segnaletica mancante, permesso richiesto ma non registrato, errore tecnico) puoi presentare ricorso: solitamente il ricorso al Prefetto si può fare entro 60 giorni dalla notifica; esiste anche il ricorso al Giudice di Pace entro 30 giorni. Allegare prove — screenshot della richiesta di permesso, mail di conferma, foto della segnaletica — aumenta le chance di successo.

Quarta regola: usa una adeguata pianificazione. Se frequenti un centro storico, valuta permessi annuali (residenti/attività) oppure usa parcheggi esterni o mezzi pubblici o navette. Spesso è più economico dell’accumulo di multe. Infine, presta attenzione alle ZTL “variabili” del caso, come orari serali, eventi, fasce festive e cambiamenti del flusso stradale per situazioni eccezionali. In effetti a ben pensarci le ZTL possono sembrare una trappola, ma il “sistema” legale per dribblare le multe non è un trucco: si tratta semplicemente di conoscere le regole e usare i permessi ufficiali o, quando serve, contestare con prove nei termini giusti.