“Tu, tu e tu: scendete subito dall’auto. Restino a bordo solo i due davanti”: ufficiale, PASSEGGERI VIETATI IN AUTO per tre anni I Lo dice la legge.
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“Tu, tu e tu: scendete subito dall’auto. Restino a bordo solo i due davanti”: ecco che cosa ti direbbero al posto di blocco se ti dovessero beccare. Sì, è ufficiale, per tre anni i passeggeri sono vietati in auto. Lo dice la legge.
Per molti automobilisti, il vero senso dell’auto non è soltanto spostarsi in autonomia, ma anche condividere il viaggio con altre persone.
Che si tratti di familiari, amici o colleghi, avere dei passeggeri a bordo è ciò che rende l’auto un mezzo versatile e utile. Un concetto esteso, oggi.
Non a caso, si parla spesso di car pooling, di viaggi in famiglia, di vacanze o anche semplicemente di passaggi quotidiani. Per molti tutto ciò è ovvio e scontato.
Eppure, non tutti sanno che esistono situazioni in cui può scattare un vero e proprio “divieto” di trasportare passeggeri. Proprio così, lo dice la legge.
Niente passeggeri in auto: è vietato
Il Codice della Strada, infatti, stabilisce alcune condizioni precise che limitano la possibilità di avere persone a bordo. Un esempio evidente è rappresentato dai neopatentati: nei primi anni dal conseguimento della patente, in particolare se hanno meno di 21 anni o hanno preso la patente da meno di 3 anni, non possono trasportare un numero illimitato di passeggeri. Questo per ragioni di sicurezza, visto che la loro esperienza alla guida è ancora ridotta.
Un altro caso riguarda le omologazioni del veicolo. Ogni automobile, infatti, è registrata con un numero massimo di posti a sedere autorizzati. Se si trasportano più persone rispetto a quelle indicate sul libretto di circolazione, si commette un’infrazione che può portare a multe salate e, in alcune situazioni, perfino al ritiro della carta di circolazione.

Sicurezza in bilico: niente passeggeri a bordo
C’è poi un aspetto legato alle condizioni di sicurezza. Se il mezzo non è dotato delle cinture necessarie per tutti i passeggeri, oppure se questi ultimi viaggiano in modo scorretto (ad esempio bambini senza seggiolino omologato), l’automobilista rischia sanzioni immediate. In casi estremi, può scattare il divieto di proseguire il viaggio con i passeggeri a bordo finché non vengono rispettate le norme.
Non va dimenticato, inoltre, che il trasporto passeggeri a pagamento senza le necessarie autorizzazioni (come quelle previste per i taxi o i NCC) è vietato. Anche chi improvvisa servizi di trasporto “in nero”, ad esempio tramite app o annunci online, rischia pesanti sanzioni e il fermo amministrativo del veicolo. Infine, un caso particolare riguarda le situazioni di emergenza sanitaria o straordinaria. Negli ultimi anni, ad esempio, sono stati introdotti limiti temporanei sul numero di persone trasportabili a bordo, per ragioni legate alla salute pubblica.