“Togli subito quel parasole: è vietato!”: vigili implacabili, ti impediscono di usarlo I Scegli tu: grondi sudore come in sauna, o sganci il malloppo

“Togli subito quel parasole: è vietato!”: vigili implacabili, non lo puoi fare, è vietato, e ti impediscono di usarlo per legge. E se non lo sai, rischi. Scegli tu: o grondi sudore come nella sauna, oppure sgancia il malloppo.

Proteggere la propria auto dal sole è una pratica sempre più diffusa, soprattutto nei mesi estivi, quando le temperature diventano roventi e i raggi solari possono danneggiare la carrozzeria, sbiadire gli interni e rendere l’abitacolo invivibile.

Nessuno ama entrare in macchina e trovare il volante bollente o i sedili incandescenti. Ecco perché in tanti utilizzano accessori come parasole, copri parabrezza o addirittura teloni integrali che ricoprono l’intero veicolo.

Se da un lato queste soluzioni hanno indubbi vantaggi, dall’altro bisogna fare attenzione a non compromettere la sicurezza, la visibilità e persino la riconoscibilità del mezzo.

Il Codice della Strada, infatti, prevede regole chiare: un’auto non deve mai essere privata degli elementi che ne consentono l’identificazione.

Ecco il motivo per cui non puoi usare il parasole

Primo tra tutti la targa. Coprire completamente il veicolo con un telo che nasconde i numeri di immatricolazione è un comportamento che può costare caro. I vigili, qualora accertassero questa violazione, possono infatti comminare una multa salata, poiché un mezzo senza targa visibile è considerato irregolare.

Il problema non riguarda solo la riconoscibilità. Pensiamo, ad esempio, a chi decide di coprire l’auto con soluzioni fai-da-te poco sicure: se il telo non è fissato bene, può volare via con il vento, creando intralcio alla circolazione o pericolo per altri veicoli. Allo stesso modo, accessori interni come parasole laterali o pellicole applicate ai vetri devono sempre rispettare gli standard di trasparenza omologati, altrimenti possono ridurre troppo la visibilità del conducente e diventare motivo di sanzione.

Ecco quale parasole è vietato

Dunque, non è che ti impediscono di usare una piccola tendina sul parabrezza, ma solo il telone enorme se copre la targa e crea pericolo. Va anche ricordato che parcheggiare sotto il sole diretto, magari per ore, non è solo un disagio termico ma anche un rischio per i materiali della vettura: plastica, tessuti e vernici soffrono nel tempo.

Tuttavia, la soluzione migliore resta sempre quella più semplice e legale: cercare zone d’ombra, garage o parcheggi coperti. Se non è possibile, allora vanno bene i classici parasole da parabrezza, che non compromettono né la visibilità né la targa. In definitiva, proteggere la propria auto dal sole è lecito e consigliabile, ma sempre nel rispetto delle regole. Un conto è difendere la carrozzeria e l’abitacolo, un altro è rendere l’auto “anonima” agli occhi della legge. La sicurezza stradale e la corretta identificazione del veicolo devono sempre avere la priorità.