Auto si scontra contro un quad e finisce malissimo: morto un ventenne | La dinamica è agghiacciante

Ennesima tragedia, ennesima scia di sangue in strada, e ennesimo caso di cronaca che si poteva e si doveva evitare. Scontro auto con quad: un morto. Terribile sciagura: una vettura e un quad si sono scontrati e un ventenne ha perso la vita.

La dinamica è inquietante, agghiacciante, e al contempo fa anche riflettere. Al di là delle retoriche e del ‘non doveva accadere’, la cronaca si riporta dentro la realtà.

Una realtà nella quale, appunto, sciagure del genere sono tutt’altro che remote, tutt’altro che rare. Anche se nel sinistro non sono coinvolte ‘solo’ delle ‘semplici’ auto.

In questo caso lo scontro è tra una vettura e un quad, e a rimetterci tutto, come accennato, è un ventenne. Morto dopo un incidente le cui fattezze sono raggelanti.

Tutto è successo in Val d’Ayas: a perdere la vita un ventenne piemontese. Il giovane, che era era stato condotto in ospedale in condizioni critiche, non ce l’ha fatta.

Muore un ventenne: scontro auto-Quad

Un ventenne di Strambino (provincia di Torino), Manoel Elia Foggetti, si è spento all’ospedale Parini di Aosta: lì era era arrivato, come accennato poc’anzi, in condizioni critiche a seguito di un incidente stradale. Il giovane si trovava alla guida di un quad che – per motivi ancora al vaglio degli inquirenti – si è scontrato con un’ auto.

Uno scontro che gli è stato fatale, e che riporta ancora una volta in ‘auge’ nel peggiore dei modi uno dei nodi più intricati da scogliere in merito alla rischiosità della guida, e per di più della pericolosità di alcune dinamiche e di alcuni tipi di mezzi in specifici contesti, che siano o meno urbani. A farne le spese, questa volta, per appunto, un ventenne. La lista, tuttavia, è lunga.

Incidente tra quad e auto, il giovane non ce l’ha fatta

L’incidente secondo le ricostruzioni, è avvenuto intorno lungo la strada regionale 45 della Val d’Ayas, all’altezza di frazione Cornu, poco oltre l’area di Periasc.

Il conducente dell’auto, che sarebbe stato trovato in buone condizioni fisiche ma in stato di evidente choc, è stato condotto in ospedale per accertamento. Sul posto è giunto l’elisoccorso e sono sopraggiunti i carabinieri della stazione di Verrès, compagnia di Chatillon/Saint-Vincent per occuparsi delle verifiche, delle analisi e degli accertamenti di rito in questi casi. Resta però la terribile notizia: una morte ingiusta, ancora una volta attribuita alla strada, anche se sempre più spesso la strada non è che il teatro di tragedie rispetto alle quali non ha alcuna ‘voce in capitolo’.