Il Codice della Strada ha deciso: da oggi in moto passeggeri vietati | Napoli in lacrime: addio alla tradizione
due in moto - pexels- automotore
Il Codice della Strada ha deciso: arriva una ‘sentenza’ di quelle davvero impattanti. Da oggi in moto i passeggeri sono vietati. Sì, proprio così: e a Napoli, ma non solo a Napoli, in molti sono in in lacrime: addio alla tradizione.
Quale tradizione? È presto detto. D’altronde, lo sappiamo tutti fin troppo bene, usare la moto per spostarsi in città è diventata una scelta sempre più popolare tra gli italiani.
Soprattutto nelle grandi aree urbane, dove il traffico è spesso caotico e il tempo a disposizione è poco la scelta sembra saggia e quasi perfino inevitabile.
La due ruote viene percepita come un mezzo rapido, pratico e, in alcuni casi, anche più economico rispetto all’auto: agilità, praticità nei parcheggi e non solo.
Uno dei motivi principali di questa diffusione è la possibilità di ridurre i tempi di percorrenza: con la moto si possono evitare lunghe code e trovare più facilmente parcheggio, spesso gratuito o meno oneroso rispetto alle strisce blu riservate alle auto.
Adesso però il passeggero è vietato
Inoltre, in un contesto dove i costi del carburante e della manutenzione incidono pesantemente sul bilancio familiare, la moto rappresenta una soluzione più leggera per il portafoglio. Un altro aspetto che rende la moto tanto amata è il senso di libertà e dinamismo che regala a chi la guida. Spesso condivisa con un passeggero che si ama, o con cui si ha molto feeling.
Ecco, questa pratica, ovunque voi stiate pensando di andare, è vietata. Sì, ve lo impongono per legge: i passeggeri sono vietati, e in molte zone in cui questa abitudine è diffusa, iniziano davvero a piangere lacrime senza fine. Ma per quale motivo hanno preso una decisione del genere? Cosa c’è dietro? Lo andiamo a scoprire insieme.

Addio passeggero in moto, tutto vero
Se pensate che così, di default, abbiano sentenziato che non possa più verificarsi una situazione del genere, la verità è che questo è vero fino ad un certo punto. quello che viene vietato è l’uso ‘illegale‘, da questo punto di vista, del passeggero a bordo.
Ovvero, se la presenza di una seconda persona in sella viene usata come tecnica criminale, per intimorire delle vittime, per mettere in pratica atti come furti, estorsioni, scippi e simili. Come dimostrano anche recenti casi di cronaca, quali ad esempio la coraggiosa scelta di un palermitano di denunciare la presenza di ‘coppie’ sugli scooter pronti a mettere in campo una sorta di ‘squadraccia’ per imporre il pizzo. Dunque è questo l’uso vietato del passeggero in sella.