Autostrada, al via ai CASELLI OBBLIGATORI | Non puoi sbagliare mai più: la multa ti manda in rovina

Autostrada, ennesima riforma: prende il via il nuovo corso, arrivano i caselli predefiniti. Che cosa sono? Se ti sbagli, sei rovinato. O passi di lì, o la multa ti manda letteralmente in rovina. Impara subito la regola.

Tra le tante seccature che un automobilista deve affrontare quotidianamente, il pedaggio autostradale occupa senza dubbio un posto di rilievo.

Pagare per percorrere un tratto di strada che, in teoria, dovrebbe garantire velocità e comodità, è vissuto spesso come un peso, soprattutto quando le tariffe risultano particolarmente salate.

Le autostrade italiane, rispetto ad altri Paesi europei, hanno costi che in molti casidagli automobilisti e non vengono percepiti come eccessivi.

Chi si sposta spesso per lavoro, o chi viaggia regolarmente da una città all’altra, si ritrova a spendere cifre non trascurabili ogni mese solo per il pedaggio.

Autostrada, ennesima svolta coi caselli predefiniti

Non è raro che, a parità di chilometri percorsi, la spesa per i pedaggi superi persino quella del carburante. A rendere la questione ancora più frustrante ci sono le code ai caselli, che vanificano in parte il vantaggio della rapidità promessa dalle autostrade. Anche con l’introduzione dei sistemi elettronici, molti automobilisti lamentano problemi di gestione e aumenti dei costi di servizio.

Un altro punto critico riguarda il come vengano calcolate le tariffe. La manutenzione delle infrastrutture, i lavori in corso e le interruzioni, poi, rendono ancora più difficile giustificare il pagamento.  Nonostante ciò, le autostrade restano una risorsa fondamentale per collegare in modo rapido diverse aree del Paese. Eppure, adesso, chi le percorre deve abituarsi ancora una volta.

Impara la regola, se sgarri ti arriva la super multa

Molti automobilisti, infatti, ancora non hanno imparato che esiste una grande novità a cui è necessario abituarsi. Lo dice chiaramente il Codice e della strada nell’articolo 176 che parla delle manovre da compiere e non compiere nell’atto del pagamento della tariffa al casello delle autostrade.

Esistono, come sappiamo, delle corsie specifiche, e per di più anche ben indicate da cartelli, scritte, simboli e colori. Ci sono quelle per il pagamento con solo contanti, quelle con l’aggiunta delle carte di credito o simili, quelle con i pagamenti elettronici e anche quelle con il passaggio in automatico e addebito sul conto tramite i famosi transponder. Ebbene, se sbagli la corsia, e pensi di poter tornare indietro, ti sbagli: fare la retromarcia è impossibile, ed è vietato. Se lo fai, becchi una multa da 430 € a 1.731 euro.