Ultim’ora Autostrada: ADDIO AI LIMITI DI VELOCITÀ | Passato il decreto “Pedale Libero”: è una rivoluzione
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Ultim’ora Autostrada: ennesimo stravolgimento normativo per chi guida, adesso arriva il clamoroso addio ai limiti di velocità. Ed è tutto vero. Passa il cosiddetto decreto “Pedale Libero”: è una rivoluzione in piena regola.
Tutti sanno che correre al volante è pericoloso. Eppure, ancora oggi, ogni giorno, molti automobilisti sembrano dimenticarlo o sottovalutarlo.
L’idea di guadagnare qualche minuto accelera spesso la tentazione di premere sull’acceleratore, ma le conseguenze possono essere molto più gravi del semplice arrivo in anticipo.
Il primo rischio è sicuramente quello economico: le multe per eccesso di velocità sono salate e, nei casi più gravi, possono portare a sospensione della patente o alla decurtazione di un gran numero di punti.
Ma non è questo l’aspetto più rilevante. Il vero problema è la sicurezza. In bilico c’è la vita: lo sanno anche le pietre, ormai.
Limiti di velocità cancellati: ecco il nuovo decreto
Correre al volante riduce drasticamente i tempi di reazione, rende più difficile mantenere il controllo del veicolo e amplifica gli effetti di un eventuale errore o imprevisto. Basta un ostacolo improvviso, un pedone che attraversa o un’auto che frena bruscamente, perché la velocità trasformi una situazione gestibile in un dramma. Gli incidenti legati all’alta velocità sono spesso i più gravi, con conseguenze che possono andare da lesioni permanenti fino alla perdita della vita.
A ciò si aggiunge un altro fattore spesso trascurato: guidare a velocità elevate comporta stress fisico e mentale. L’attenzione deve rimanere costantemente alta, il corpo è sottoposto a tensioni e il rischio di affaticamento aumenta. Tutto questo non fa che peggiorare la capacità di guidare in sicurezza. Eppure, adesso passa il nuovo decreto che azzera i limiti: letteralmente cancellati.

Addio limiti di velocità: la regola cambia
Questo almeno è ciò che si evince dalla vicenda di Lodi, dove alla guida di una Porsche un cittadino ha postato un video, già virale, in cui si vede l’auto andare a 252 km orari. Polemiche enormi, anche politiche, ma il cittadino chiarisce di non aver ‘infranto alcuna regola’. Come sarebbe a dire?
Risultano 252 km orari, vero: il video è emblematico. Ma la clip risulta essere girata con geolocalizzazione in Germania, presso Stoccarda: e, da regolamento, su quel tratto di autostrada in Germania non ci sono limiti di velocità in vigore. Ragion per cui, norme alla mano, il cittadino non ha violato la legge anche se il suo comportamento può sembrare ai nostri occhi quanto meno imprudente o pericoloso e, come alcuni hanno detto, anche diseducativo.