“Mi dispiace, devo andare a casa mia” | In spiagga con la macchina, i vigili non possono fargli la multa

“Mi dispiace, devo andare a casa mia”. Va in spiagga con la macchina e sorprendentemente i vigili non possono fargli la multa. Ecco il motivo. Un caso particolarissimo quello che è balzato agli ‘onori’ della cronaca.

Dal Salento emerge un nuovo caso a dir poco bizzarro, sul fronte della cronaca legato alla strada e alla possibili sanzioni comminate ai guidatori.

Possibili, appunto: perché, in questo caso, malgrado la situazione si palesasse come una violazione (almeno in apparenza) delle regole, la multa non arriva.

Impossibile farlo: anche se a dirlo chiaro è tondo è il Codice, e proprio perché lo stesso Codice della Strada al contempo conferma anche l’inapplicabilità della norma.

Questa è la storia di chi, in Salento, si è recato con l’auto sulla spiaggia ma, sebbene questo non vada fatto, ha diritto a non essere multato. Perché stava andando a casa,

Devo andare a casa: e in questo caso non lo multano, ha ragione

Quello, infatti, è il solo e unico modo per raggiungere alcune case. L’auto in spiaggia, il bagnasciuga come una sorta di arteria stradale del tutto ‘simile’, nel modo di percorrerla, alle strade ordinarie. Sembra una vera assurdità, ma tutto questo succede davvero e, precisamente, accade al confine tra Nardò, che fa parte del comune neretino, e Porto Cesareo, in provincia di Lecce.

Un posto meraviglioso, meta di turisti, apprezzato in tutta Italia e non solo per le sue spiagge suggestive, e acque cristalline. Spiagge che però, a quanto pare puoi ‘violare’ se devi farlo per tornare a casa. Sulla spiaggia di Scianuli, una straordinaria baia, e ‘rovinare’ il panorama si pensano le auto, che passano di continuo di lì.

Non ci sono altri modi: dunque, non possono multare

Si tratta però di un caso, più unico che raro, di necessità – virt: chi passa in auto di lì non lo fa per maleducazione, ma perché quello è il solo modo per arrivare a casa, se la tua casa è, appunto, a ridosso delle spiagge.

Non essendoci altro modo, chi dovesse farlo per esigenze domestiche è esentato dalle multe. Chiunque altro, però, non ha di certo lo stesso diritto: altro che passeggiate in auto sulla sabbia e sul bagnasciuga. La rarità e complessità, la vera unicità di questi luoghi abitativi rendono inevitabile il diritto dei residenti, ma non di certo quello di tutti quanti gli altri. E anche se a volte può sembrare una vera realtà surreale, l’evidenza dei fatti non fa altro che corroborare la supremazia di una regola chiara, a livello generale.