“Mi spiace, lei è uscito dal supermercato senza acquisti” | Da oggi è reato nazionale: 40€ di multa

“Mi spiace, lei è uscito dal supermercato senza acquisti”: passa la nuova legge. Da oggi è reato nazionale: 40 euro di multa. Se lo fai, non la passi più liscia. Necessario fare compere, altrimenti la ‘paghi’ comunque.

Parcheggiare in città è diventata una vera e propria sfida quotidiana. Le auto sono sempre di più, gli spazi sempre di meno e, complici i costi elevati dei parcheggi a pagamento, trovare un posto libero può trasformarsi in un’impresa snervante.

Non sorprende quindi che molti automobilisti, pur di risolvere il problema, ricorrano a soluzioni alternative che però finiscono per creare disagi alla collettività.

Uno dei comportamenti più diffusi è quello di utilizzare le aree di sosta dei supermercati. Questi spazi, pensati per agevolare i clienti durante la spesa, vengono spesso occupati da chi vi lascia l’auto per ore e ore senza neanche varcare l’ingresso del punto vendita.

E in questo modo, il parcheggio diventa un comodo rifugio per chi lavora nelle vicinanze, per chi deve sbrigare altre commissioni o semplicemente per chi non vuole pagare il ticket delle strisce blu.

Ecco cosa cambia per i parcheggi adesso

Il problema è che tale pratica genera conseguenze concrete. I clienti del supermercato faticano a trovare posto e l’accesso al servizio a loro dedicato si trasforma in una lotta. Alcune catene hanno già reagito introducendo sistemi di controllo come le sbarre con ticket a tempo o i sensori elettronici che rilevano la durata della sosta. In certi casi, superato un limite gratuito di permanenza, scattano tariffe a pagamento pensate proprio per scoraggiare gli “abusivi”.

La questione, però, non riguarda solo i supermercati. È lo specchio di una gestione sempre più complicata della mobilità urbana. Le città non riescono a garantire spazi adeguati a fronte di un parco auto in costante crescita, e la mancanza di alternative efficienti – come trasporti pubblici rapidi e capillari – spinge molti a utilizzare l’auto privata anche per piccoli spostamenti.

Adesso non lo puoi più fare

Se parcheggiare è un problema reale, occuparsi impropriamente di aree private o comuni non è la soluzione. Servono regole chiare, controlli più efficaci e, soprattutto, politiche urbane che incentivino la mobilità sostenibile. Solo così si potrà ridurre la pressione sugli spazi e restituire i parcheggi dei supermercati alla loro vera funzione: servire i clienti.

Per questo in alcune zone, come ad esempio in Umbria, hanno messo delle nuove e precise regole: se sosti nell’area di un supermercato, devi fare la spesa, altrimenti stai solo occupando uno stallo riservato, e in questo caso ti becchi una multa di 40 euro. Insomma o fai acquisti, o comunque la paghi.