UFFICIALE: ecco il Pandino Tesla | Sarà l’elettrica più economica del millennio: Musk ha capito cosa serve

Pandino tesla - fiat - automotore

Pandino tesla - fiat - automotore

E adesso diventa ufficiale: ecco il Pandino Tesla. Esatto, sembra clamoroso, ma succede. Sarà l’elettrica più economica del millennio: è fatta. Musk ha capito cosa serve. Deve farlo: la decisione è presa, e indietro non si torna.

Il mondo dell’automotive sta vivendo una trasformazione epocale grazie alla diffusione delle auto elettriche. Questi veicoli, simbolo della transizione ecologica.

Lo sappiamo, promettono di ridurre drasticamente le emissioni e di contribuire agli obiettivi di sostenibilità fissati dall’Unione Europea e da numerosi governi nel mondo.

Tuttavia, se da un lato i vantaggi ambientali sono evidenti, dall’altro emergono criticità non trascurabili, in particolare legate ai costi di acquisto.

Ad oggi, infatti, le auto elettriche restano mediamente più care rispetto alle equivalenti a motore termico. Le ragioni sono diverse e complesse.

Cambia tutto: ora anche Tesla sforna il Pandino

Dal prezzo elevato delle batterie al litio, ai costi di ricerca e sviluppo ancora in ammortamento e una filiera produttiva non ancora ottimizzata su larga scala: tutto ciò e altro ancora rende difficile l’accesso a questi veicoli per gran parte dei consumatori, soprattutto in un contesto di inflazione e incertezza economica.

Le multinazionali del settore sono ben consapevoli del problema. Dopo un primo entusiasmo e un’espansione accelerata dei progetti “green”, molte case automobilistiche hanno iniziato a rivedere i propri piani strategici. Il mercato ha lanciato un segnale chiaro: la transizione verso l’elettrico non potrà essere pienamente realizzata senza soluzioni economicamente accessibili. Tesla in primis.

musk triste - automotore
musk triste deve correre ai ripari – automotore

Musk detta la nuova regola: è tempo del Pandino

Diversi gruppi internazionali stanno lavorando allo sviluppo di modelli a basso costo, pensati per ampliare la platea dei potenziali acquirenti. L’obiettivo è creare citycar e utilitarie elettriche dal prezzo competitivo, che possano collocarsi in una fascia tra i 20 e i 25 mila euro, rendendo la scelta ecologica non solo virtuosa ma anche sostenibile per i bilanci familiari.

Ci è arrivato anche Musk. Considerati i numeri in calo delle vendite e il quadro internazionale di competitività, Tesla sta per rispondere alle esigenze del mercato con una nuova auto elettrica, una sorta di ‘Pandino’, per usare appunto un metro di paragone, ovvero una vettura ottimale, pratica, sicura e bella, ma low cost.  Quando arriva la nuova Tesla low cost? Tempo fa si era vociferato di una Tesla low cost entro l’estate, poi entro l’anno, altre ancora parlano di semplici rivisitazioni delle già presenti Model Y e Model 3. Staremo a vedere.