20 agosto 2025: soppresso per sempre il bollo auto | Sostituito dal “Bollino” a 20€: esultano gli italiani

Bollo-auto-Corporate-automotore

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20 agosto 2025: la data c’è, ed è di quelle da incorniciare e ricordare. È stato infatti soppresso per sempre il bollo auto. Sì, tutto vero, verrà sostituito dal “Bollino” a 20 euro: e ora esultano gli italiani.

Finalmente, verrebbe da dire. Così reagirebbero gli italiani se messi di fronte alla realtà che, ora, si manifesta nel concreto. Altro che sogno.

L’incubo del bollo svanisce: finalmente, appunto, puoi liberarti della fatidica e odiata tassa di possesso che ti insegue ovunque tu vada. Anzi, no. Non più.

Ancora oggi, del resto, il bollo auto resta una delle tasse più detestate dagli automobilisti italiani. Non si tratta solo di una questione economica, ma anche di principio.

Questa imposta, infatti, non è legata all’effettivo utilizzo del veicolo, bensì al semplice possesso. Ciò significa che, anche se l’auto rimane ferma in garage per mesi, il bollo va comunque pagato nella sua interezza.

Addio bollo, arriva il bollino

Dal punto di vista economico, il bollo rappresenta un peso non indifferente per molte famiglie. L’importo varia in base a diversi fattori, come la potenza del motore espressa in kilowatt, la classe ambientale e la regione di residenza. In alcune zone d’Italia, inoltre, le tariffe sono particolarmente alte, rendendo questa tassa ancora più gravosa.

La natura obbligatoria del bollo auto è ciò che più irrita i cittadini. A differenza di altre imposte collegate a servizi effettivamente fruiti, questa si basa su un concetto patrimoniale: possiedi un’auto? Devi pagare, indipendentemente dal chilometraggio o dall’uso reale. È proprio questo aspetto a farla percepire come ingiusta, soprattutto in un periodo in cui i costi legati all’auto – carburanti, assicurazioni, manutenzione – sono già elevati.

Tassa-del-bollo-auto-Canva-automotore
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Ora è finita, ti resta solo il bollino

Negli anni si è parlato più volte di possibili riforme, come collegare il pagamento del bollo all’effettivo utilizzo del veicolo o introdurre agevolazioni per chi usa poco la propria auto. Tuttavia, finora, nessuna proposta concreta è riuscita a sostituire l’attuale sistema.

In verità, il bollo auto continua a essere una tassa che fa discutere e che, per molti, rappresenta un simbolo dell’eccessiva pressione fiscale italiana. Un’imposta che pesa sul portafoglio e che, per la sua natura, difficilmente riuscirà a scrollarsi di dosso l’etichetta di “tassa più odiata dagli italiani”. Ma alcuni italiani possono evitarla: e non parliamo di chi ha le esenzioni di legge. Ma di chi risiedere in alcune zona, fuori confine, ed ha diritto a pagare solo un bollino. Chi sono?  Sono coloro i quali sono residenti in Corsica che pagano un minimo di 24 euro, a un massimo di 51,20 euro come nel caso dell regione Provenza-Alpi Costa Azzurra.